Anche a Palermo è sbarcata la sesta edizione del “Word Clean up day”, con un’attività di pulizia della spiaggia della Bandita del capoluogo siciliano.
La pulizia della Bandita
Si tratta di una attività combinata nella quale partecipano, oltre al Rotary, anche gli operatori di Leroy Merlin, l’associazione Plastic free e la Protezione civile della Regione Siciliana. Inoltre, c’è un altro gruppo coinvolto all’ultimo minuto anche 30 operai della nave Virgin che attualmente in sosta al porto di Palermo per manutenzione
Duecento volontari
Circa 200 volontari partecipano alla pulizia della spiaggia. Tra gli organizzatori Plastic free. Alla raccolta partecipano anche alcuni ragazzi messicani ospiti del Rotary, dunque si tratta di una manifestazione dal respiro internazionale. Tra i volontari anche il presidente del Rotary Mediterranea Massimo D’Anna.
La raccolta
La raccolta ha inizio sotto la direzione del responsabile di Plastic free chiaramente differenziando la raccolta durante una giornata particolarmente calda con uno sfondo fantastico del mare antistante Palermo ed il promontorio di Monte pellegrino; e fra gli sguardi un po’ stupiti ed incuriositi degli abitanti del quartiere.
La riflessione più importante della giornata odierna che il vero tema è non pulire ma prevenire dunque non sporcare perché la maggior parte dei rifiuti chiaramente sono stati lasciati da chi ha frequentato la spiaggia vetro sacchetti di plastica cicche di sigarette eccetera.
Cos’è il “World Cleanup Day”
E’ un’iniziativa dedicata al rispetto dell’ambiente e della pulizia, nata in Estonia da un gruppo di volontari, che ormai conta il coinvolgimento di 190 paesi in tutto il mondo e oltre 60 milioni di volontari. In moltissime città del mondo sportivi e curiosi che hanno a cuore l’ambiente potranno passare ore e prendere parte ad attività di pulizia ed educazione ambientale in banchina rivolte a grandi e piccini. L’evento, nato da un’idea di Marevivo e Mondo Sommerso, si avvale della preziosa collaborazione di Decathlon e Le Roy Merlin, che saranno presenti con i propri stand lungo le tappe dell’itinerario.
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