Scene di guerriglia all’interno del quartiere Zen di Palermo. Nel tardo pomeriggio di oggi, un gruppo di agenti delle forze dell’ordine è dovuto intervenire in assetto anti-sommosa per portare via un uomo di circa 60 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la persona in questione si sarebbe calata i pantaloni di fronte ad una bambina. L’episodio sarebbe avvenuto a metà pomeriggio nei pressi di via Primo Carnera. A notarlo alcuni passanti che, vedendo la scena, hanno iniziato ad inseguire l’uomo, il quale si è poi rifugiato al secondo piano di un palazzo di via Agesia di Siracusa.

Folla inferocita distrugge l’auto

La rabbia della folla è stata feroce. Alcune persone avrebbero identificato e vandalizzato l’auto di proprietà dell’uomo, una Fiat Punto nera. Il branco ha prima bucato le ruote al mezzo, per poi rompere i vetri e lanciare oggetti contro le parti meccaniche. Una volta conosciuta l’esatta posizione del sessantenne, sul posto si è radunata una grossa folla di persone, la quale avrebbe cercato di farsi giustizia da sola.

Forze dell’ordine in assetto anti-sommossa allo Zen

Sul posto si è scatenato il caos. A riportare la calma è stato l’intervento delle forze dell’ordine. Per portare via l’uomo infatti è stato necessario un intervento massiccio del personale della polizia di stato e dei carabinieri. Diverse le camionette intervenute sul posto per tenere a bada la folla. Solo dopo alcune ore, gli agenti sarebbero riusciti a scortare l’uomo in commissariato, non senza qualche difficoltà.

Ci sarebbero dei feriti

Alcuni presenti infatti avrebbero lanciato diversi oggetti, fra cui alcune bottiglie di vetro, in direzione dell’uomo. Nell’accaduto sarebbero rimasti feriti due agenti della polizia di stato, portati al pronto soccorso per accertamenti. Le loro condizioni non sarebbero gravi. Sull’accaduto indagano gli investigatori della squadra mobile, i quali saranno chiamati a ricostruire quanto accaduto all’interno dello Zen.