• La deputata regionale del Movimento 5 Stelle chiede al governo di portare avanti le procedure
  • Schillaci “Norma avrebbe risvolti positivi su fiscalità di vantaggio per i comuni interessati”
  • “Situazione socio economica di questi comuni e dei circa 500mila abitanti coinvolti si fa sempre più grave”
  • Zambuto rassicura: “Il governo Musumeci assumerà tutte le iniziative per l’attivazione delle Zone franche montane in Sicilia”

“Dall’approvazione della legge che istituiva le zone franche montane nel dicembre del 2019, ad oggi, la Regione Siciliana non ha ancora completato le procedure per attivare la norma che avrebbe anche positivi risvolti in termini di fiscalità di vantaggio per i Comuni interessati. Il governo Musumeci concluda l’iter in tempi brevi”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci.

L’interrogazione per portare avanti l’iter

L’esponente del movimento con una interrogazione, incalza il governo regionale a portare avanti le procedure per l’attivazione delle zone franche montane in Sicilia.

“Proprio in queste ore – spiega Schillaci – moltissimi dei sindaci dei 133 comuni interessati da tale legge, hanno manifestato davanti Palazzo D’Orleans chiedendo che fine abbia fatto l’iter per l’attivazione delle zone Franche Montane. Ogni giorno che passa la situazione socio economica di questi comuni e dei circa 500 mila abitanti coinvolti si fa sempre più grave, anche a seguito della pandemia che ha lasciato sfibrate economicamente le nostre comunità”.

“Attivazione di queste zone indispensabile per fiscalità di vantaggio”

“Dato che questa legge prevede anche una fiscalità di vantaggio per questi comuni, la sua attivazione diventa indispensabile. Da parte della Regione però emerge un disinteresse palese dato che la questione non risulta essere stata presentata alla Commissione Paritetica Stato-Regione che si è tenuta il 17 giugno scorso all’Ars, così come non risulta concluso il processo di perimetrazione delle zone franche montane in Sicilia. Musumeci e la sua giunta ascoltino questi sindaci e completino l’iter per l’applicazione di questa importante legge”.

L’assessore Zambuto “Regione al lavoro al fianco dei sindaci”

“Il governo Musumeci assumerà tutte le iniziative di sua competenza affinché si possa giungere nel più breve termine possibile all’attivazione delle Zone franche montane in Sicilia”. Questa la rassicurazione data dall’assessore regionale alle Autonomie locali, Marco Zambuto, alla delegazione di primi cittadini e rappresentanti dei 133 Comuni siciliani delle aree interne dell’Isola, interessati all’adozione del provvedimento.

L’incontro, richiesto dai rappresentanti delle comunità delle Terre alte di Sicilia, si è tenuto nella sede della presidenza della Regione Siciliana, a Palazzo Orléans, a Palermo. “Siamo al fianco di chi vive nelle aree montane dell’Isola – aggiunge Zambuto – e abbiamo rassicurato i sindaci di avere a cuore l’istituzione delle Zone franche. Ci siamo dati appuntamento già a martedì prossimo, nella sede dell’assessorato regionale alle Attività produttive che è competente in materia, per definire la limitazione delle aree”.