Via libera alla ripartenza della Ztl a Palermo. La giunta comunale ha detto sì alla ripartenza della zona a traffico limitato da lunedì prossimo 3 agosto così come era stato proposto dagli uffici alla luce die dati di inquinamento e dell’andamento del traffico. Ma la sorpresa sta nel fatto che dal fine settimana successivo, quello del 7 agosto, riparte anche la ztl notturna dal venerdì sera al sabato mattina e dal sabato sera alla domenica mattina.

Una scelta che segue le pedonalizzazioni di tredici strade e la chiusura definitiva al traffico di via Maqueda stabilite ieri. Una vicenda, quella della ztl soprattutto notturna, che non ha mai mancato di sollevare polemiche e socntir e non mancherà neanche questa volta.

“Lo scopo – si legge nel provvedimento – è quello di mantenere e preservare l’area del centro storico della città dall’inquinamento atmosferico derivante dalle emissioni di gas di scarico dei veicoli privati, nonché dalle emissioni acustiche. Inquinamento legato al traffico automobilistico che, in base ai dati allegati alla stessa delibera, ha visto un significativo aumento dopo l’avvio della cosiddetta “Fase 2″ a partire da maggio, tornando sostanzialmente ai livelli pre-Covid”.

Per non determinare un danno economico ai cittadini che avevano acquistato il pass periodico di accesso, la delibera approvata estende la validità degli stessi pass che danno diritto all’accesso alla ZTL, precedentemente rilasciati e attualmente validi per l’anno 2020 o scaduti nel periodo di attuazione della sospensione per il tempo per il quale non si è potuto usufruire del diritto ad accedere in ZTL. Tale periodo è pari a 143 giorni, considerata la riattivazione dei varchi dal 3 agosto. La Sispi è stata incaricata in tal senso di procedere all’aggiornamento automatico della data di scadenza.

Ma c’è di più nel provveidmento della giunta Orlando. La giunta ha anche dato mandato agli uffici di analizzare la partenza a ottobre/novembre della Ztl 2 ovvero l’allargamento dei confini della ztl fino a via Notarbartolo come era stato previsto nella prima ipotesi poi sospesa per le proteste.

La ztl più ampia potrebbe partire da inizio novembre. Gli uffici, infatti, dovranno studiare la situazione del traffico e dell’inquinamento in questo mesi dal 3 agosto fino a metà ottobre e poi avanzare una proposta alla giunta che ha messo in campo tre ipotesi.

In base ai volumi di traffico l’allargamento della ztl potrebbe arrivare fino al Politeama, ovvero, proposta 2, fino a piazza Croci, o, nella proposta tre, la più consistente, fino a via Notarbartolo. Non c’è fra i quesiti l’eventualità di escludere l’ampliamento dunque un allargamentod el provvedimento da novembre è probabile.