Caro Presidente del Consiglio, caro Professor Conte,
Le scrivo da cittadina italiana, regolarmente iscritta alle liste elettorali, che gode di tutti i diritti civili, compreso quello della libertà di parola, che ancora regna in questo Paese, ormai parzialmente democratico.
Questa lettera è una sfida per Lei, in prima persona e poi per tutti noi italiani a cui, certamente vorrei, si unissero tutti gli abitanti del nostro Pianeta Terra, per cercare di ribaltare il nostro stesso destino, e farlo tutti insieme, in questa situazione, che sembra quasi senza via d’uscita.
Da quando è esplosa questa catastrofe, a cui attribuiamo il termine di “pandemia”, l’ho vista prendere decisioni giuste, razionali, concrete, immediate e, nella loro fattispecie, intelligenti, dato che ha capito subito e per primo in Europa, che l’unico modo per contenere il contagio di massa, era quello di isolarci nelle nostre case, chiudere tutto e limitare la nostra esposizione al virus. Modello che ad oggi è stato apprezzato e copiato.
Tuttavia, il contenimento del contagio non sarà risolutivo, tanto che in tutto il mondo si stanno testando farmaci e vaccini che possano mettere un punto al numero di morti ancora crescente in tutto il mondo.
Di fatto, trovare una “CURA” che faccia guarire dal Covid-19, rappresenta la soluzione “a valle” del problema.
Sembrerebbe, quindi, che l’isolamento voluto per limitare i contagi sia la soluzione “a monte” del problema, ma il processo sta risultando troppo lento e non risolutivo, perché il virus c’è ed è reale, ma non è nato dal nulla, così come non è nato nei laboratori di ricerca di bioingegneria siano essi cinesi o americani, così come non è stato trasmesso da topi e pipistrelli e non si fermerà confinandolo solamente e forse al di fuori della nostra “normale quotidianità”.
Piuttosto, a ben guardare, il vero problema non è il contagio, ma la causa stessa che ha determinato e determina la “mutazione” di questo virus, fino a farlo diventare mortale.
Il Covid è un virus influenzale presente nel nostro organismo che si attiva a causa di condizioni ambientali e metereologiche specifiche, da cui in genere si guarisce facilmente, e che non ha ragione di “mutare” se non c’è niente a provocare questa mutazione che lo fa diventare mortale.
La domanda legittima e l’unica possibile è dunque questa: cosa ha provocato questa mutazione?
Da più di un mese, siamo bombardati da ipotesi complottiste di vario tipo: da arma batteriologica di una fantasmatica guerra mondiale, si è passati ad una visione più ottimistica, considerando la pandemia una trovata esclusivamente finanziaria, per via del Bond-pandemia che OMS e Banca Mondiale stanno incassando, fino a considerarlo voluto appositamente per fare crollare le Borse di tutto il mondo. Niente di tutto questo!!!
Solo in questi giorni si sta palesando una verità storica che, non solo spiega la causa di tutto questo, ma che porta in sé la vera unica soluzione al problema.
Insigni scienziati e studiosi a vario titolo, hanno già da tempo confermato che le onde elettromagnetiche danneggiano a più livelli il nostro organismo e tutte le volte che per vari motivi (dall’avvento delle antenne radio, all’installazione di satelliti e parabole, fino ad arrivare alla Rete Internet) di queste onde elettromagnetiche è aumentata la trasmissione, si sono verificate pandemie con un impatto sulla popolazione mondiale, decisamente nefasto.
Tutte le volte sono morte le persone più deboli, che non hanno retto all’impatto, come adesso, con un scostamento dalla media di persone molto anziane e già malate, se vogliamo, insignificante. Di fatto, a tutte le pandemie, sopravvivono solo i più forti, come legge specie-specifica dell’evoluzione umana.
Non è un caso che il virus Covid sia mutato proprio adesso che le antenne 5G, per rendere più “Intelligente” la tecnologia, stanno invadendo le nostre città e il nostro territorio, e il mondo intero.
Non è neanche un caso che il virus sia esploso proprio a Wuhan e non è un caso che si sia diffuso con questa rapidità in tutto il mondo.
Le onde elettromagnetiche ci stanno uccidendo Professor Conte, le onde elettromagnetiche continueranno ad uccidere i più deboli, fino a quando rimarranno solo i più forti ma a quel punto saranno anche loro malati, affetti da strane patologie neurologiche a cui nessuno saprà dare una spiegazione scientifica ragionevole.
In quanti dovremo morire per far sì che questa “Intelligenza Artificiale” prenda il posto della nostra “Intelligenza Umana”?
Io, personalmente, non ci sto a questo gioco al massacro, e per quanto so che Lei, dovrà anche reggere il gioco a questo scenario politico/finanziario mondiale, le sue lacrime di qualche giorno fa, mi fanno pensare che Lei, come tutti quelli che governano il mondo, sa già cosa ci aspetta.
E allora, eccomi a dirle ciò che penso, Sig. Presidente del Consiglio: piuttosto che invitare gli italiani a stare confinati a casa, inviti gli italiani, li obblighi anche, a spegnere tutto. Spegniamo telefoni e cellulari, abbattiamone l’uso, lasciamo che il 5G diventi inutile.
NON PERMETTA L’INSTALLAZIONE DELLE ANTENNE 5G nel nostro Paese e forse gli altri Stati la seguiranno, come stanno già facendo. Lo sa che in Cina 21 milioni di cinesi mancano dagli elenchi di telefonia mobile e fissa? Se nella migliore delle ipotesi, hanno anche loro capito i danni della Rete 5G, e hanno spento tutto, nella peggiore delle ipotesi non si sa dove siano finiti (o meglio si sa ma è conveniente non dirlo), può ben capire che lo scenario diventa veramente inquietante.
Faccia questo atto di coraggio, di onestà intellettuale, sia l’apripista della soluzione di questo mondo infetto, passi alla Storia, Professor Conte, come il Presidente che ha impedito la diffusione della morte, interrompa questo ciclo mortale, noi siamo tutti con Lei e vedrà: ANDRA’ TUTTO BENE!!
Io ho già spento tutto!!!
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