C’è un extracomunitario che con un mitra spara per strada: è l’allarme lanciato ieri su social network a Comiso, nel Ragusano, che ha fatto scattare le indagini della polizia e la paura in città con negozianti che hanno abbassato le saracinesche. Qualcuno aveva scambiato per un mitra vero una riproduzione fedele di un’arma utilizzata per giocare a ‘softair’ che un ragazzo stava vendendo usato a un altro appassionato. Quest’ultimo prima dell’acquisto ha voluto ‘testare’ il mitra giocattolo esplodendo tre colpi all’interno del suo furgone.
La vicenda è stata ricostruita da personale del commissariato di polizia di Comiso. E’ stato un agente fuori servizio a raccogliere l’allarme, poi rivelatosi falso: era con le figlie in un panificio quando il titolare lo ha avvisato che doveva immediatamente chiudere perché a Comiso c’era un extracomunitario con un mitra che stava sparando per strada e gli faceva vedere come la notizia fosse diffusa su diversi social network.
Il poliziotto ha chiamato in commissariato, ma non c’era alcuna segnalazione né denuncia sull’accaduto. Nessuna notizia era giunta neppure ai carabinieri. Il ‘giallo’ ha trovato la soluzione quando un ragazzo si è recato in Commissariato ricostruendo l’accaduto. Rintracciato a casa l’acquirente ha confermato l’accaduto facendo così rientrare l’allarme, ma è stato denunciato per procurato allarme dalla polizia che gli ha sequestrato l’arma giocattolo.
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