• Trovato un bimbo che era scomparso
  • Si era allontanato approfittando della distrazione dei genitori
  • Scovato da un elicottero dei carabinieri
  • E’ sano e salvo

E’ stato ritrovato sano e salvo un bimbo di 3 anni di Santa Croce Camerina, nel Ragusano, che ieri pomeriggio sembrava sparito nel nulla. I carabinieri, al termine delle ricerche, lo hanno scovato in una serra, non molto distante dall’abitazione della sua famiglia.

L’allarme

Intorno alle 14 di ieri,  il padre del bimbo ha chiamato il numero unico di emergenza denunciando la scomparsa del piccolo del quale da circa un’ora aveva perso le tracce. La famiglia di braccianti agricoli vive nelle campagne tra i comuni di Santa Croce Camerina e Ragusa,  in contrada Piombo, zona rurale, caratterizzata da ampie campagne e impianti agricoli, che sono un vero pericolo per un bambino.

La ricostruzione

Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, il bimbo, approfittando di un attimo di distrazione della madre, è riuscito a slegarsi dal seggiolone e ad uscire dall’abitazione senza essere visto, avventurandosi poi nelle campagne circostanti. I carabinieri di Ragusa hanno allertato tutte le pattuglie presenti sul territorio dirottando nella zona anche i militari della stazione di Marina di Ragusa e della Sezione operativa della Compagnia di Ragusa che giunti sul posto hanno iniziato a battere palmo a palmo la zona alla ricerca del bambino.

L’elicottero

Nel frattempo, si è alzato in volo un elicottero del 12° Elinucleo carabinieri di Catania che in poco tempo si è portato sulla zona dove avrebbe potuto trovarsi il piccolo. Dopo pochi minuti infatti, in prossimità di una serra, su un terreno limitrofo a quello dell’abitazione, il bambino è stato individuato e recuperato dal proprietario della struttura che lo ha poi affidato alla pattuglia dei carabinieri, giunta sul posto grazie alle indicazioni dei colleghi in volo. Nel frattempo la famiglia è stata avvisata del ritrovamento del bimbo che è stato per precauzione visitato da un’unità del 118, avvertita dalla centrale operativa dei carabinieri di Ragusa, prima di essere riconsegnato sano e salvo alle cure e all’affetto di mamma e papà.