Gestivano l’usura fra Modica e Scicli, nel ragusano. Con questa accusa i Carabinieri hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante donne. I capi d’imputazione sono di usura aggravata, esercizio abusivo di attività finanziaria, minaccia aggravata.

L’operazione è stata denominata “Donne d’affari”, poiché le arrestate sono tutte donne; gli investigatori stanno svolgendo numerose perquisizioni domiciliari. L’indagine ha consentito di scoprire oltre 20 vittime dell’organizzazione dedita all’usura aggravata, di cui la maggior parte versava in grave stato di bisogno.