Angelo Marotta, 63 anni, è morto questa mattina in un incidente stradale in via Garibaldi, a Vittoria, nel Ragusano. Aveva acquisito una certa notorietà dopo che lo scorso 30 ottobre si era esibito nella celebre trasmissione di canale 5 “Tu si che vales”, con un numero di danza e acrobazie.
La dinamica dell’incidente
La sua auto è finita contro un’altra vettura parcheggiata. Non si esclude che l’incidente possa essere dovuto a un malore.
La salma si torva all’obitorio del cimitero di Vittoria a disposizione dell’autorità giudiziaria. I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia municipale che sta verificando le modalità dell’accaduto.
Angelo Marotta stava transitando su via Garibaldi, venendo da Scoglitti e ad un tratto ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro le auto in sosta. Non si esclude malore, o un colpo di sonno. L’uomo sembra avesse passato la serata in discoteca.
I rilievi sono stati effettuati dalla Polizia Municipale. L’incidente si è verificato intorno alle 5.30. Angelo Marotta aveva 63 anni e viveva di piccoli lavoretti, soprattutto nel campo dell’edilizia. Era un uomo molto buono e a Vittoria lo conoscevano in tanti.
Pedone investito e ucciso a Vittoria
Nei giorni scorsi un altro incidente mortale sulla statale 115, nel territorio di Vittoria, nel Ragusano.
Secondo una prima ricostruzione, un pedone è stato travolto da una macchina in contrada Gucciarda su un lungo rettilineo. Come riferito dai primi testimoni, automobilisti che, in quel momento, erano in transito sulla strada, c’erano detriti in una vasta porzione di asfalto.
La vittima
La vittima è un 36 anni, Giuseppe Castello, che è deceduto su colpo, troppo gravi le ferite riportate dall’impatto violentissimo con l’auto pirata. Castello, disoccupato, abitava in periferia a Vittoria. La salma si trova nell’obitorio. L’indagine è condotta dal sostituto procuratore Santo Fornasier.
Caccia all’auto pirata
Il conducente è scappato e rischia l’incriminazione per omissione di soccorso e omicidio stradale.
Le indagini
I rilievi sono stati eseguiti dalla Polizia stradale di Ragusa che ha raccolto alcuni elementi utili per l’identificazione dell’auto: sull’asfalto sono rimasti alcuni frammenti e si visioneranno le immagini delle telecamere lungo il tragitto. L’allarme è arrivato alle sale operative delle forze dell’ordine ed al 118, il cui personale è intervenuto per soccorrere la vittima ma non c’è stata alcuna possibilità per salvare il 36enne.
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