I carabinieri della Provincia di Ragusa sono sulle tracce di un truffatore che avrebbe raggirato una ottantacinquenne e una settantacinquenne, rispettivamente di Santa Croce Camerina e di Scicli, facendosi consegnare contanti e monili in oro.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, l’uomo, in corso d’identificazione, avrebbe utilizzato in entrambe le truffe lo stesso modus operandi. Si sarebbe finto un avvocato contattando telefonicamente la vittima e riferendo di un incidente stradale provocato dal figlio dell’anziana, per il quale la stessa avrebbe dovuto pagare a ristoro della copertura assicurativa. Ottenuta la fiducia della vittima e la contezza di disponibilità di contanti o valori a saldo delle presunte spese, l’uomo si è presentato a casa delle vittime per riscuotere quanto promesso.

La nuova truffa a Palermo

Nuova truffa del finto avvocato a Palermo. La vittima, l’ultima di una lunga serie di colpi, una donna di 85 anni che vive nella zona di San Lorenzo. La tecnica sempre la stessa. L’anziana ha ricevuto una telefonata dal finto legale che gli annunciava che il figlio ha avuto un brutto incidente che servono soldi per pagare la cauzione visto che nello scontro ci sono tre ragazzi finiti in ospedale in fin di vita.

“Rischia il carcere”

Secondo il sedicente avvocato l’automobilista rischia da 2 a 5 anni di carcere e servono subito i soldi per farlo uscire dalla caserma dei carabinieri. Tutto falso. Ma la donna presa dal panico acconsente. Consegna ad un ragazzino complice i soldi, circa 400 euro, l’oro che aveva in casa, il bancomat con il pin. In poco tempo il truffatore ha fatto due prelievi in piazza Vittorio Veneto al bancomat per mille euro e acquistato al Forum una consolle da 680 euro e capi di abbigliamento per 200 euro. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile che ha acquisito le immagini del condominio, del bancomat e del Forum.

Negli scorsi mesi sono state sporte altre denunce per truffe simili avvenute con le stesse modalità in varie zone della città. Inizialmente, circa un anno fa, i colpi si erano concentrati nella zona dei cantieri navali e nel quartiere Libertà.

L’ultimo a Borgo Vecchio, in via Principe di Granatelli dove un finto maresciallo è riuscito a portare via a un’anziana un bottino di gioielli, contanti e oggetti di valore per totale di circa 30 mila euro. Poche settimane prima era successo in via Vincenzo Di Marco, zona Libertà, dove a entrare in azione è stato un finto poliziotto che con la stessa tecnica è riuscito nel raggiro. Alla luce dei vari episodi la polizia aveva fornito alcuni consigli per mettere in guardia le potenziali vittime e non cedere ai tentativi dei truffatori che giocano sulle debolezze.

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