“Tra due mesi scadrà il termine per il rinnovo statutario del Corfilac e decine di persone perderanno il proprio posto di lavoro”. E’ la segnalazione di Lab 2.0 in merito ad uno dei centri d’eccellenza della provincia di Ragusa.

Il Corfilac è un centro scientifico che si occupa tra le altre attività di certificare le denominazioni di origine protetta delle produzioni casearie (come il Ragusano DOP o il Piacentino Ennese), ma negli ultimi anni i finanziamenti sarebbero state sempre più esigui.

Secondo quanto si legge nella nota di Lab2.0 “i soci non avrebbero intenzione di rinnovare i termini statutari e, così, il Corfilac morirà. Non possiamo credere che a nessuno importi del futuro dei suoi lavoratori né delle energie spese per far crescere questo Ente che, ora, sta per diventare il classico esempio di spreco regionale”.

Lab2.0 sostiene che “buona parte delle responsabilità sta in capo alla Regione Siciliana e al sistema di depauperamento dell’autorevolezza politica dei propri rappresentanti” e chiede al sindaco di Ragusa, Piccitto, di fare lui il primo passo: “avanzare immediatamente richiesta di rinnovo dello statuto per altri dieci anni (così come previsto dall’atto costitutivo) e adoperarsi perché il Consorzio possa tornare a funzionare come prima se non addirittura meglio”.