Un attentato incendiario ha distrutto un bar situato in piazza Majorana, a Comiso, nel Ragusano. I carabinieri, insieme ai Vigili del fuoco, hanno trovato delle tracce di liquido infiammabile in prossimità dell’ingresso del locale, per cui non ci sono dubbi sulla matrice dolosa del rogo.
Sono in corso le indagini da parte dei militari del comando provinciale di Ragusa non solo per risalire agli autori ma anche ai possibili mandanti. Allo stesso tempo, gli inquirenti intendono svelare la chiave di lettura del messaggio inquietante, se insomma ricondurlo ad un segnale da parte del racket delle estorsioni.
Elementi che sono, comunque, al vaglio dei carabinieri ma, per riuscire a risolvere il rebus attorno all’attentato, molto dipenderà dalla testimonianza della vittima.
Potrà dare un contributo alle indagini, soprattutto se dovesse svelare se ha ricevuto delle richieste di pagamento o magari ha avuto uno screzio con qualcuno, del resto, in questa fase, gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Ragusa non escludono nulla, nemmeno un’intimidazione legata alla sfera privata della vittima.
Frattanto, i militari del comando provinciale hanno prelevato le immagini delle telecamere di sicurezza della zona che potrebbe consentirgli di risalire all’identità degli attentatori.