Ragusa è in lutto per la scomparsa di Vittorio Schininà, tra i 28 fondatori che nel 1978 diedero vita all’Avis del capoluogo ibleo.

Vittorio Scininà ha saputo coinvolgere centinaia di giovani educandoli alla donazione del sangue. Per anni, li ha coinvolti anche nella marcialonga in programma proprio domenica mattina, 12 maggio.

L’onorificenza del presidente della Repubblica

Nel 2010 era stato nominato cavaliere, onorificenza concessa dal presidente della Repubblica dell’epoca, Giorgio Napolitano.

Un riconoscimento che aveva dato lustro anche alla quotidiana e discreta solidarietà di migliaia di ragusani. Aveva guidato, nella veste di presidente, l’associazione e continuava a essere, con la sua presenza costante, un punto di riferimento per tutti. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell’associazionismo ragusano. La marcialonga Avis, in programma domenica, potrebbe essere un ottimo motivo per ricordarlo con rispetto e affetto.