la bozza dell'ordinanza

Movida a Vittoria, i commissari pronti a chiudere le strade, “rischio epidemiologico”

L’impennata dei contagi a Vittoria, il Comune del Ragusano maggiormente colpito dal Covid19, sta spingendo i commissari verso la chiusura di alcune strade. Sono quelle legate alla movida dove il rischio di  assembramenti, soprattutto di giovani, è abbastanza concreto. A momenti si aspetta il via libera ma è emersa una bozza del provvedimento. La chiusura al pubblico sarebbe fissata dalle 21 e fino alle 5.

Nel dettaglio, ecco le strade che rimarranno chiuse: intero tratto di via Cavour, da piazza Italia a via Del Quarto; via Carlo Alberto, da via Roma a via Del Quarto;  via Principe Umberto, da via Roma a via del Quarto;  tutte le vie che incrociano trasversalmente le strade predette e ricomprese tra le via Carlo Alberto e Principe Umberto, nello specifico le vie Milano, Vicenza, Roma, Cacciatori delle Alpi, Cernaia, Fanti, La Marmora, Ruggero Settimo, Garibaldi, Cancellieri, Dei Mille, Bari, Calatafimi, Marsala, Giombarresi, Del Quarto. Per quanto riguarda le piazze: del Popolo, Sei Martiri (Calvario) , Vittoria Colonna, Vescovo Ferdinando Ricca (San Giovanni) e piazza Daniele Manin ( Senia). Nella frazione di Scoglitti saranno chiuse le piazze: Cavour, Sorelle Arduino e Castelli.

A Palermo, l’amministrazione comunale  prende in parola il Dpcm del presidente del Consiglio e mette nero su bianco una ordinanza anti contagio da covid19 nella movida per scongiurare i rischi degli assembramenti. Il provvedimento sarà in vigore già da domani.

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Al termine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza di oggi e per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid19, alla luce di quanto stabilito nel corso dei vari incontri di concertazione coordinati dalla Prefettura e con la partecipazione anche l’Asp, il sindaco Leoluca Orlando ha firmato poco fa un’ordinanza che stabilisce il divieto di stazionamento per le persone, dalle ore 21.00 e fino alle ore 05.00 del giorno successivo esclusivamente nelle giornate di venerdì, sabato e domenica in una vasta area del centro cittadino. Il provvedimento, che non interviene in alcun modo su tempi e modalità di apertura e chiusura degli esercizi commerciali che restano regolamentati dal dpcm e dalle precedenti ordinanze sindacali, entra in vigore domattina.

 

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