Nonostante le raccomandazioni sui pericoli del Covid19, le norme per il contenimento del virus, e l’emergenza scoppiata a Vittoria, dichiarata zona rossa, a Ragusa si continua a vivere come se la pandemia non ci fosse. A denunciare gli assembramenti è lo stesso sindaco del capoluogo ibleo, Peppe Cassì, che ha raccolto un’ampia documentazione fotografica su quanto accaduto a Marina di Ragusa, il cuore della movida.

“Questa è la situazione  al Porto turistico: è evidente – attacca il sindaco di Ragusa – che in molti non hanno ancora compreso la gravità del momento. La Polizia Municipale si è recata sul posto, coadiuvata della Polizia di Stato per le opportune verifiche nei confronti di locali e fruitori. È stata raccolta esaustiva documentazione anche fotografia che potrà portare a sanzioni e a chiusure. Inaccettabile che ci sia chi continui imperterrito a mettere a repentaglio se stesso e gli altri. Non faremo sconti a nessuno ed agiremo con la severità dettata dalle circostanze”

“Al di là delle multe, ciò che ci si ostina a non capire è che costoro potrebbero rimpiangere duramente questo menefreghismo tra qualche giorno” avverte il sindaco.

In merito alla situazione di Vittoria, dove i contagi hanno sfondato il tetto delle 500 unità,  la zona rossa, così come per Centuripe, nell’Ennese, resterà in vigore dal 3 al 10 novembre.

Sarà vietato circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, fatta eccezione nei casi in cui ci si debba recare sul luogo di lavoro (solo se non è consentito il cosiddetto “smart working”), ovvero per l’acquisto o il consumo di generi alimentari e l’acquisto di beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria o per appuntamento presso studi professionali.

Gli esercizi commerciali (quali bar, ristoranti, rosticcerie, panifici, pollerie, paninerie e similari) garantiranno per le finalità di asporto l’accesso solo a una persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, anche per l’attività di consegna a domicilio.

Il mercato ortofrutticolo di Vittoria mantiene la propria piena funzionalità. Con riferimento al ciclo della filiera agroalimentare e ortofrutticola e, in genere, all’organizzazione delle attività mercatali, l’Azienda sanitaria provinciale di Ragusa dovrà intensificare i controlli per la prevenzione e il contenimento del contagio