Ha rifiutato le offerte in centesimi fatte dai fedeli durante una messa funebre, il parroco della Chiesa del Cuore Immacolato di Modica, don Mario Martorina. Il ‘caso’ è finito sul tavolo del vescovo di Noto, Antonio Staglianò, che ha chiesto spiegazioni al prete ed ha stigmatizzato il suo gesto. Il vescovo Staglianò si è poi dichiarato dispiaciuto per l’episodio che ha definito “disdicevole” perchè non sarebbe “ecclesialmente possibile”.

“Ha sbagliato ed ha chiesto scusa, ma non fatemelo passare come un prete attaccato al denaro perché non è vero”.

Il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, prova a chiudere il caso.  “Ho parlato sia col parroco – dice il vescovo di Noto – che con i familiari della defunta che si sono ritenuti offesi dal gesto del prete. La sua è stata una reazione d’impeto, sbagliata e incresciosa ma alla base c’era il suo invito ad essere generosi per i bambini di Betlemme, d’altronde stiamo parlando di un parroco fortemente impegnato verso la carità. Si è reso conto di aver sbagliato, di aver agito d’impeto buttando i centesimi fuori dalla Chiesa. Gli ho ribadito che episodi non devono mai capitare perché l’amministrazione dei sacramenti è gratuita come predica il nostro Pontefice e proprio lui è uno che non accetta offerte dalle agenzie funebri per la celebrazione dei funerali”.