Ancora una morte improvvisa. Una giovane donna di 25 anni è morta stamattina a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, a seguito di un arresto cardiaco.

Inutile il tentativo di rianimarla da parte dei sanitari del 118. L.R., studentessa universitaria prossima alla laurea, nei giorni scorsi aveva avuto la febbre alta per uno stato influenzale e stamattina l’improvviso arresto cardiaco.

La notizia ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Chiaramonte Gulfi, piccolo paesino che conta 8.000 abitanti.

Una piccola comunità, quella di Chiaramonte, colpita emotivamente e coinvolta profondamente in questo lutto, che è divenuto collettivo, e che si è stretta attorno alla famiglia. La ragazza era una studentessa universitaria, conosciuta in città così come lo sono tutti i giovani.

Bimba di sette anni morta dopo una febbre alta, lo strazio dei genitori sui social

“Vita di papà, somigli a me quando ero piccolo. Siamo uguali”. Lo strazio, il dolore assoluto di un padre che ha perso nel giro di poche ore una figlia di sette anni. Fanno male al cuore le poche parole scritte sui social da Rodolfo Filiberto, il papà di Aurora, la piccola morta al Buccheri La Ferla di Palermo in maniera inspiegabile.

Lo strazio sui social

Una famiglia unita, dove Aurora era la luce di tutti. Una bimba allegra, vivace, che non vedeva l’ora di festeggiare la fine dell’anno, che non vedrà mai. Se n’è andata in poche ore, una febbre alta che non scendeva, la corsa da Casteldaccia al pronto soccorso del Buccheri La Ferla, dove è arrivata ormai senza vita. Le indagini e gli esami dei medici daranno una risposta scientifica a questa immane tragedia che ha sconvolto tutti, ma niente renderà il dolore più sopportabile.

“La vita è vero molto ingiusta bastarda e crudele, a solo 7 anni ieri gioia mia ti sei spenta all improvviso ,lasciando un grandissimo dolore ed un vuoto incolmabile dentro il cuore dei tuoi genitori, familiari e su tutti ,eri una bambina molto solare e bellissima . Avevi una vita ancora d avanti da vivere ma purtroppo il Signore ieri ti ha voluto con sé tra le sue braccia una situazione molto triste straziante ed accettabile purtroppo questa è la vita molto ingiusta . Che dire ancora ma niente non ci sono completamente parole x accettare e descrivere a tutto questo ,ci stringiamo al fortissimo dolore di tutta la famiglia”, scrive un’amica di famiglia su Facebook.

La tragedia

Una tragedia apparentemente inspiegabile sulla quale i medici, con il supporto degli specialisti della medicina legale del Policlinico, cercheranno di fare chiarezza.

Stando a quanto accertato sino ad ora la piccola non aveva patologie note ma, secondo i genitori, il giorno precedente la sua temperatura corporea era salita parecchio. Inizialmente sembrava una normale febbre, una brutta influenza stagionale che i farmaci non riuscivano comunque a contenere. Non appena le condizioni di Aurora sono peggiorate, i familiari hanno deciso di portarla in ospedale e così l’hanno presa in braccio e si sono diretti al Buccheri dove però la bambina di 7 anni sarebbe giunta già cadavere.

I genitori, su richiesta della direzione ospedaliera del Buccheri La Ferla, hanno acconsentito all’esecuzione del riscontro diagnostico che permetterà di fare luce sulle cause del decesso. Sono diverse le ipotesi avanzate sin da ora, dalla sepsi all’emorragia gastrica, ma le risposte potranno arrivare solo con i risultati degli esami.