Si chiama “Inferno” lo spettacolo che quest’estate ha portato le anime dannate del poema di Dante sul greto delle Gole dell’Alcantara. Il fascino di un’opera immortale e la qualità della rappresentazione, uniti alla bellezza dello scenario notturno delle Gole, hanno fatto registrare un successo al botteghino in ogni replica estiva.
Data la grande richiesta, la produzione ha deciso di replicare lo spettacolo in un altro affascinante luogo: le Cave di Gonfalone.
A confermare ufficialmente la notizia, dopo una serie di rumors, è stato il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì: “Nell’ultimo week end del mese, quindi il 27,28 e 29 settembre, chi non aveva avuto la possibilità di vederlo prima, potrà assistere alla rappresentazione dell’Inferno di Dante nelle Cave Gonfalone”.
Lo spettacolo verrà replicato tre volte ogni sera, con inizio alle 20, alle 21 e alle 22.
“Nel maggio scorso – ha ricordato Cassì – avevamo aperto un luogo incantato nel sottosuolo della città di Ragusa, le latomie di Cave Gonfalone, per rappresentare questo spettacolo teatrale dall’enorme successo e molti che avrebbero voluto assistervi non avevano fatto in tempo perché i biglietti erano andati esauriti. Così, d’accordo con gli organizzatori dell’evento, abbiamo voluto programmare altre tre serate, dunque nove repliche. E siamo particolarmente contenti perché si tratta di uno spettacolo di grande pregio artistico, rappresentato nel cuore sotterraneo della nostra città”.
“Un luogo – ha concluso il Sindaco – estremamente suggestivo, stupendo, che fa parte della nostra storia. Ricordiamo infatti le latomie di Cave Gonfalone furono create dal processo di estrazione della pietra utilizzata per ricostruire la città dopo il terremoto del 1693”.
Anche Giovanni Anfuso, autore della drammaturgia e regista dello spettacolo ha sottolineato come la decisione di tornare a Ragusa onori “una promessa fatta in maggio ai tantissimi spettatori che non avevano fatto in tempo ad assistere alla rappresentazione: ricordo ancora, a ogni replica, quell’elettrizzante pioggia d’applausi che sembrava non dover finire più”.
“Torniamo, dunque – ha aggiunto il regista – con la stessa gioia e la stessa emozione, dentro le viscere stesse della terra, in questo luogo che sembra disegnato per far da scenografia al regno infernale. Per noi è una grande emozione lavorare in queste enormi caverne che paiono scavate con le unghie dalla disperazione dei dannati. E chissà se un giorno, giocando con la macchina del tempo, non saremo in grado di affermare che Dante Alighieri aveva scritto l’Inferno solo dopo aver visitato le Cave Gonfalone”.
Il cast degli attori è praticamente immutato rispetto alle rappresentazioni di maggio: Liliana Randi (Narratrice), Davide Sbrogiò (Conte Ugolino), Angelo D’Agosta (Dante), Ivan Giambirtone (Virgilio), Giovanna Mangiù (Francesca da Rimini e Messo dal Cielo), Luciano Fioretto (Ulisse) e Corrado Drago (Turista e Caronte). E con loro l’artista del fuoco Turi Scandura e i danzatori. I costumi sono di Riccardo Cappello, le musiche di Nello Toscano e le coreografie di Fia Di Stefano.
Buongiorno Sicilia, produttrice dello spettacolo, sottolinea la necessità di affrettarsi per acquistare i biglietti su Boxoffice Sicilia, sia on line, sia attraverso il centralone allo (095.7225340), sia nei seguenti punti vendita dell’ibleo: Sulle Ali del Mondo (Viale Europa, 37 Ragusa, 0932 641010), Corallo Viaggi e Turismo (Via Roma, 268 Ragusa, 0932 624823), La Terra Viaggi in Pullman (Corso Vittorio Veneto, 439 Ragusa, 0932.626240), La Terra Viaggi in Pullman (Corso Umberto I, 30 Modica, 0932.944640), I Viaggi del Panda (Via Roma 92/B Vittoria, 0932 981946), Riviera Iblea (Via La Marmora, 284 Vittoria, 0932 510140), Denaro Viaggi (Via Mentana, 78 Vittoria, 0932.992564), Siclis Viaggi (Piazza Italia, 23 Scicli, 0932841109), G.G. Entertainment (Via Napoli, 116 Pozzallo, 0932.1882201) e Bar S.S. 115 (Via Statale, 98 Ispica, 0932 704123).
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