Di una crudeltà inaudita il gesto a Melito di Napoli. Strangolato, ucciso e buttato nella spazzatura un povero cane ritrovato ieri in via Giulio Cesare da dei passanti. Violenza assolutamente ingiustificata che ha scosso tutta la comunità, gli animalisti chiedono denunce da parte dei testimoni. E’ stato ritrovato seminascosto all’interno di una discarica locata tra Melito e Casandrino, sul posto sono arrivati gli agenti della pulizia municipale accompagnati da Carmen Grazionso, Assessore alla tutela degli animali. Svolte le prime indagini gli inquirenti credono che il cane sia stato strangolato con due corde di plastica strette attorno al collo.

 

Le parole dell’assessore al gesto di una violenza inaudita: “Rimango allibita dinnanzi a tale crudeltà mi auguro che tali atti non si ripetano più nella nostra Melito, che nell’ultimo anno ha mostrato una crescente sensibilità verso i nostri amici a quattro zampe. Un abbraccio forte va a tutti i volontari che ogni giorno lottano e si scontrano con tali realtà per salvare delle vite indifese, e difendere i loro diritti”. In seguito sul luogo sono arrivati anche i volontari del Partito Animalista Italiano: “Siamo scioccati per quanto abbiamo visto. Un cane seviziato e ucciso, forse usato per combattimento. Dobbiamo intervenire immediatamente. Se qualcuno ha visto qualcosa, ce lo segnali anche in forma anonima. Procederemo noi a fare le denunce”.