PALERMO (ITALPRESS) – “Questa è la seconda lista a supporto della mia candidatura, segno di una grande partecipazione dei cittadini alla campagna elettorale. Tante palermitane e palermitani hanno capito il senso di questa candidatura autonoma degli schieramenti che vuole offrire una guida sicura, una candidatura nata da quindici anni di impegno nella nostra città, dalla conoscenza della macchina amministrativa e, soprattutto, una candidatura che offre ai cittadini risoluzioni reali ai problemi”. A dirlo è il candidato sindaco di Palermo con Azione e +Europa, Fabrizio Ferrandelli, che questa mattina ha presentato la lista ‘E tu splendi Palermò.
“Sentiamo parlare gli schieramenti di scelta dei candidati, noi abbiamo un programma, un progetto, una storia che parla per noi e tanti cittadini che vogliono dare il proprio contributo mettendosi in gioco – aggiunge Ferrandelli -. Tu splendi è una citazione importante, una citazione di Pasolini ‘Ti diranno di non splendere e tu splendi invecè, sembra la metafora adatta per Palermo, una città nella quale in tanti dicono di non splendere e che sarà sempre così, la rassegnazione che c’è sempre stata, le forze politiche che hanno sputato sulla nostra storia e sulla nostra identità. Mi riferisco alla Lega, perchè non basterà cambiare il nome diventando civici camuffandosi per far dimenticare gli anni in cui volevano che il Sud sparisse e che la nostra identità venisse cancellata. Siamo stanchi di vedere Palermo ultima su tutte le classifiche, i cittadini hanno dato traccia, al futuro sindaco, dei problemi di cui occuparsi partendo dalla spazzatura, i cimiteri, la mobilità, in servizi e la vivibilità. Rispetto a questo l’amministrazione uscente è sempre stata bocciata. Palermo può splendere. Questa lista è formata da cittadini, da professionisti che hanno botteghe ed esercizi commerciali. Tu splendi sarà una lista civica a supporto della mia candidatura e sarà a sostegno di molti cittadini che non si rassegnano”.
Ferrandelli si è anche soffermato sulle lotte interne nei partiti e sui numerosi candidati a primo cittadino del capoluogo siciliano: “Che idea mi sono fatto? Che nessuno vuole bene a Palermo, le forze politiche stanno facendo una prova muscolare al loro interno. Io sono candidato a governare Palermo e dare risposte ai cittadini. Ho le idee e le proposte per farlo”. Infine, sull’apertura di Franco Miceli nei suoi confronti, Ferrandelli commenta: “Al ballottaggio Miceli potrà fare la scelta seria di sostenere il mio progetto politico che abbiamo presentato per la città, perchè è un progetto che viene da lontano, non siamo catapultati, noi per Palermo ci siamo sempre stati e, soprattutto, siamo una discontinuità”.
(ITALPRESS).
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