PALERMO (ITALPRESS) – L’Aeronautica Militare si appresta a celebrare il centesimo anniversario della sua fondazione il 28 marzo 1923. In vista di questo importante avvenimento, il Generale Ispettore Capo, Basilio Di Martino, Capo del Corpo del Genio Aeronautico e presidente del Comitato per il Centenario dell’Aeronautica Militare e il Generale di Brigata Aerea, Giovanni Francesco Adamo, Capo del 5° Reparto – Comunicazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare hanno incontrato a Palermo, nel trecentesco Complesso Monumentale dello Steri, sede del Rettorato dell’Università cittadina, il Prorettore Vicario, professore Enrico Napoli.
Nell’ambito delle attività di Terza Missione UniPa, con il Museo dei Motori di Ateneo, sta realizzando un progetto di ricerca, tutela e valorizzazione dei motori storici dell’Aeronautica Militare. Il centenario dell’Arma Azzurra, infatti, rappresenta l’occasione per evidenziare il cambiamento della Forza Armata come istituzione vicina al cittadino, anche attraverso la valorizzazione del suo patrimonio storico.
“Parlare di Aeronautica, significa parlare di velivoli, ma non si può parlare di velivoli senza affrontare il tema ‘motorì – ha spiegato il Generale Di Martino – per noi i motori sono una parte importante della nostra storia. Se ci focalizziamo su alcuni periodi della nostra storia, ci rendiamo conto di come questi siano stati scanditi dai ruggiti dei motori. In particolare, dal periodo epico dell’Aeronautica, quello tra le due guerre; nel periodo tra la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta, i motori erano l’unica soluzione per aumentare le prestazioni ed erano autentici capolavori di meccanica”.
“I primi 100 anni dell’Aeronautica Militare rappresentano un passaggio; un momento in cui vogliamo celebrare tutta la storia della Forza Armata che poi è anche la storia del volo, della tecnica e del progresso in Italia – ha precisato il Gen. Adamo – questo vogliamo comunicarlo, raccontando alla gente cosa rappresenta l’Aeronautica oggi e quali sono i prossimi traguardi, attraverso una serie di iniziative, rivolte soprattutto ai più giovani. Sarà un importante momento celebrativo per parlare dei nostri traguardi del passato, del presente e del futuro. Tornando ai motori, va ricordato che il Museo storico dell’Aeronautica Militare (Musam) riaprirà, dopo il restauro, con un’apposita sezione dedicata ai motori e realizzata anche grazie alla collaborazione con il Museo dei Motori dell’Università di Palermo”.
Nel corso dell’incontro il professore Enrico Napoli ha dichiarato che “Le attività di collaborazione istituzionale rappresentano una parte importante della Terza Missione dell’Ateneo. Siamo particolarmente orgogliosi di aver messo a disposizione dell’Aeronautica Militare le competenze del nostro Museo dei Motori per la realizzazione del progetto di restauro e valorizzazione museale di numerosi motori del patrimonio storico della Forza Armata, particolarmente importanti dal punto di vista storico e collezionistico. Con questo progetto e con le connesse attività di promozione del patrimonio storico industriale, l’Ateneo è parte attiva delle iniziative per la celebrazione del Centenario della istituzione della Forza Armata”.
All’incontro istituzionale hanno partecipato anche i responsabili delle strutture accademiche coinvolte nel progetto, il professore Paolo Inglese, direttore del Sistema Museale di Ateneo, il professore Marco Cammalleri, direttore del Museo dei Motori, e l’ingegnere Giuseppe Genchi, conservatore del Museo e coordinatore del progetto di collaborazione tra l’Ateneo e l’Aeronautica Militare.
“Il lavoro fin qui fatto dal nostro Museo dei Motori nell’ambito dell’accordo di cooperazione istituzionale con l’Aeronautica Militare Italiana è di straordinaria qualità e prestigio – ha detto il prof. Inglese-Di questo sono grato al Direttore, al Conservatore e al loro staff. Ancora una volta, il Sistema Museale di Unipa e, in questo caso, il nostro Museo dei Motori, è alla ribalta nazionale. Siamo grati all’Aeronautica Militare Italiana per averci voluto come partner per il Suo centenario al quale partecipiamo con grande orgoglio e responsabilità”.
Nell’ambito delle attività di promozione istituzionale il Generale Di Martino e il Generale Adamo hanno partecipato inoltre, insieme al prof. Cammalleri ed all’ing. Genchi alla puntata “Obiettivo 2023: 100 anni di Aeronautica Militare Italiana” del programma Cultura Live dell’Automotoclub Storico Italiano (ASI), trasmessa in diretta streaming dal Museo dei Motori e dedicata alle attività di promozione culturale della Forza Armata e alle operazioni di restauro sui motori dell’Aeronautica Militare in corso nel laboratorio del Museo.
(ITALPRESS).
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