“Tamponi per tutto il personale di Polizia penitenziaria e per il personale civile a tutela dell’ordine pubblico interno all’istituto nonché a tutela della salute pubblica”. Lo afferma Sebastiano Bongiovanni, dirigente nazionale del Sippe (un sindacato di Polizia penitenziaria) in relazione alla positività al Covid19 di due agenti di Polizia penitenziaria in servizio al carcere di Augusta, nel Siracusano.

“Si fa presente – si legge nella lettera del dirigente del Sippe, Sebastiano Bongiovanni, inviata al Provveditore di Palermo ed al direttore del penitenziario – che presso questo istituto diverse unità di Polizia penitenziaria sono risultate positive al Covid19, addirittura uno si trova ricoverato in un ospedale per le cure previste. Pertanto, è necessario un intervento immediato. In assenza di adeguati riscontri, saremo costretti, nostro malgrado, a doverci rivolgere alle autorità competenti”.

Ad Augusta, il numero dei positivi al Covid19 è sceso a 44. “Raccomando a tutti noi, a tutti voi, di usare la mascherina sempre. Evitiamo assembramenti e spostamenti non necessari e piano piano ne usciremo da questa brutta situazione. Prudenza e molta attenzione” dice il sindaco Giuseppe Di Mare.

“Sono 1170 i contagiati da Covid19 in provincia di Siracusa nel giro di un mese, 39 contagiati oggi (ieri ndr)”. E’ la denuncia dell’ex parlamentare regionale siracusana, Marika Cirone Di Marco, i cui dati destano una considerevole preoccupazione. La stessa ex deputata denuncia la mancanza di trasparenza da parte dell’azienda sanitaria di Siracusa in merito ai numeri dei positivi.

Dai dati forniti ieri dal sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, è salito il numero dei contagiati: sono 67 i positivi. Va detto che si sono registrati due focolai in altrettante case di riposo.

“Il 66% dei contagiati ha un’eta compresa tra i 63 e i 96 anni; il 20% tra i 42 e i 62 anni; il 10% tra 20 e 41 anni; il 4% sotto i 20 anni. Sono 45, invece, le persone attualmente in isolamento fiduciario. Di queste, 8 lo concluderanno entro il 31 ottobre, le restanti entro il 5 novembre” spiega il sindaco di Noto.