E’ fissata al 24 luglio l’apertura di Siramuse, il nuovo Museo multimediale delle storie di Siracusa, ricavato nella galleria Montevergini, nel cuore di Ortigia e a due passi da piazza Duomo, che tra gli anni Novanta e i Duemila è stata motore e centro di produzione di idee e mostre di Arte contemporanea come quella di Enzo Cucchi ed Ettore Sottsass.

La galleria tra passato e futuro

La nuova identità di Montevergini è quella di una galleria della narrazione che, attraverso un dialogo integrato tra tecnologie e allestimenti d’avanguardia, mette in scena il patrimonio “vivente” della Città, offre un’interpretazione e un viaggio unico nella storia connettendo vicende e temi del passato con il presente. Uno spazio espositivo attraversato da racconti immersivi e interattivi legati a personaggi e personalità che, a Siracusa e grazie ad essa, sono stati capaci di dare vita a opere di straordinario valore.

Le sei tematiche

È articolato in sei aree espositive tematiche: La Luce e L’Apparizione con l’immersione nell’opera di Caravaggio Seppellimento di Santa Lucia; La Scienza che restituisce vita e opere di Archimede; Il Teatro e la Tribuna Politica dove interpretazione attoriale e tecnologie, permettono di trovarsi al cospetto di Platone ed Eschilo.

L’omaggio a Enzo Maiorca

Lo Scavo dove, con una installazione ludico-esplorativa e il racconto in prima persona del grande archeologo Paolo Orsi; Il Volo del Falco di Federico II dove Federico II di Svevia si racconta in prima persona attraverso un’esperienza di gaming che combina sonoro e immagini; Il Profondo Blu, un omaggio al mare di Siracusa e alle imprese straordinarie di Enzo Maiorca.