Gli agenti delle Volanti hanno compiuto un blitz nell’appartamento di un uomo, un 34enne, che si trova agli arresti domiciliari. Durante il controllo nella casa, situata in una palazzina in via Decio Furnò, i poliziotti hanno notato un forte odore di droga, per cui è scattata la perquisizione, al termine della quale sono state rinvenute 30 dosi di cocaina, 115 dosi di crack e 214 dosi di hashish.
L’indagato è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga e, su disposizione della Procura di Siracusa, è posto ai domiciliari in attesa del essere sentito dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa in attesa dell’udienza di convalida della misura cautelare.
Non si sono ancora chiuse le indagini, gli agenti di polizia intendono scoprire in che modo il 34enne era entrato in possesso di quel quantitativo di stupefacenti. Forse, farebbero parte di una rete di spaccio più vasta, l’altra ipotesi è che si sia messo in proprio. Probabile che i clienti venivano direttamente nel suo appartamento, considerato che si trova ai domiciliari.
Nelle ore scorse, un altro arrestato per traffico di sostanze stupefacenti ha ammesso, nel corso dell’interrogatorio al palazzo di giustizia di Siracusa, che la droga e le armi trovate nella sua stalla, erano nella sua disponibilità.
Una confessione, davanti al gip del Tribunale di Siracusa, che ha avuto l’effetto di fare uscire dal carcere il 58enne di Solarino, difeso dall’avvocato Junio Celesti, finito in cella nei giorni scorsi, in quanto trovato in possesso di 24 grammi di cocaina, 54 di hashish e 26 di marijuana e di una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa con caricatore pieno e inserito e 47 proiettili.
L’arma è stata già inviata al Ris, Reparto investigazioni scientifiche di Messina per verificare l’eventuale utilizzo in episodi criminosi.
Come disposto dallo stesso gip, al termine dell’udienza di convalida della misura cautelare, il 58enne è stato accompagnato nella sua abitazione, agli arresti domiciliar