Intimidazione nella tarda serata di ieri ai danni di un uomo che vive in un appartamento di una palazzina di edilizia popolare in via Algeri, nella zona nord di Siracusa. Una bomba carta è stata fatta esplodere contro la porta dell’abitazione e la deflagrazione ha ferito il proprietario che è stato costretto a recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Le sue condizioni, però, non sono gravi, ha rimediato qualche contusione ma non si è reso necessario il suo ricovero ed ora sulla vicenda ci sono le indagini degli agenti della Squadra mobile di Siracusa. Gli investigatori, al comando del dirigente, Gabriele Presti, hanno sentito la vittima, la cui vita, privata e professionale, sarà passata al setaccio per individuare la matrice di questo avvertimento, mentre il personale della Scientifica ha compiuto i sopralluoghi nell’edificio per recuperare le tracce dell’ordigno ed esaminarle nei laboratori della Questura di Siracusa.
Nelle settimane scorse, sempre nel rione della Mazzarrona, si è verificato un episodio inquietante con alcuni colpi di arma da fuoco sparati all’interno di una palazzina, non molto distante dall’immobile dove è esplosa la bomba carta. Secondo quanto emerso nelle indagini, anche in questo caso condotte dalla Squadra mobile, ci sarebbe stata una lite dai toni piuttosto accesi tra i componenti di uno stesso nucleo familiare.
Gli inquirenti, coordinati dai magistrati della Procura di Siracusa, stanno verificando se in quella porzione di area di via Algeri ci sono delle telecamere di sicurezza, i cui filmati potrebbero aver filmato delle persone sospette. Al momento, non ci sarebbero testimoni oculari, di certo quel botto è stato sentito da tutti i condomini, alcuni dei quali hanno soccorso la vittima, che avrebbe rimediato una ferita al naso. Era dolorante, secondo alcune testimonianze, ma come riferiscono gli stessi inquirenti non ci sono complicazioni per lui, a parte il ricordo di una notte scandita dalla paura.
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