Sono stati condannati dal gup del Tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, 3 poliziotti in servizio alla Questura di Siracusa, al termine del processo, con il rito abbreviato, su un presunto pestaggio ai danni di un minore e dei tentativi di coprirla.

Le condanne

La pena più grave è stata inflitta ad uno dei tre agenti, colui che, secondo la tesi del pm della Procura, avrebbe picchiato la vittima: 2 anni ed 8 mesi di reclusione per lesioni gravi, altri due colleghi hanno rimediato 8 mesi, per avere redatto relazioni false mentre un quarto agente è stato assolto.

Il gup di Siracusa ha emesso la sentenza dopo oltre 10 ore di Camera di consiglio mentre il pubblico ministero, al termine della requisitoria, aveva sollecitato condanne più severe, tra cui 3 anni ed 8 mesi per il presunto aggressore.

La vicenda

I fatti si riferiscono a 2 anni fa, quando il ragazzo aveva 15 anni e fu al centro dei sospetti degli agenti su un tentativo di furto in una palestra di Siracusa, a seguito di una richiesta di intervento arrivata alla sala operativa della Questura.

L’inseguimento

Uno dei poliziotti, quello accusato del pestaggio, si sarebbe diretto verso il minore, che si trovava non molto distante dal luogo in cui erano stati segnalati i ladri. Il giovane sarebbe scappato e l’agente si sarebbe messo al suo inseguimento e quando riuscì a fermarlo avrebbe sferrato dei calci, procurandogli delle ferite, all’altezza della milza.

Minore in ospedale

Il minore venne poi trasferito al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa dove i medici gli diagnosticarono delle ferite giudicate guaribili in 40 giorni.

La denuncia della madre

La madre del ragazzo, poco dopo il fatto, presentò una denuncia al palazzo di giustizia, da cui è scaturita un’inchiesta condotta dal sostituto procuratore di Siracusa, Stefano Priolo, che indagò i 4 agenti di polizia fino alla richiesta di rinvio a giudizio presentata al gup del Tribunale di Siracusa, Francesco Alligo