La chiusura dei cancelli della Cittadella dello Sport che ha impedito una gara di pallanuoto è colpa dell’amministrazione comunale.

Lo afferma Italia Viva, con Giuseppe Pulvirenti, componente dell’esecutivo del partito renziano di Siracusa, per cui alla base del pasticcio accaduto domenica scorsa è riconducibile alla controversia tra la società Ortigia, a cui nel 2017 era stato assegnato la gestione dell’impianto ed il Comune.

Revoca gestione all’Ortigia

Quest’ultimo ha revocato l’incarico all’Ortigia, il club della squadra che milita nel massimo campionato maschile di pallanuoto, perché sarebbe venuta meno agli “obblighi contrattuali del bando di gara e del capitolato” riferisce Italia Viva. Solo che l’amministrazione si era poi impegnata a “garantire la regolare funzionalità e fruibilità degli impianti senza arrecare danno alle Società Sportive, ma mai promessa fu più disattesa” aggiunge l’esponente renziano.

Il privato custode

Anzi, Pulvirenti ricorda che “il 19 febbraio scorso, il presidente del C.C. Ortigia, comunicava di aver ricevuto dall’amministrazione comunale una nota in cui veniva espresso che il C.C. Ortigia cessava di essere gestore della Cittadella dello Sport per diventarne mero custode”.

“Pressapochismo del Comune”

Alla luce di questi fatti, Italia Viva ritiene che “la scelta dell’Amministrazione di revocare la gestione al privato e al contempo non sapere come gestire l’impianto è lo specchio di un grave pressapochismo che sta arrecando enormi danni agli utenti della Cittadella”

“Il sindaco chiarisca”

“Italia Viva chiede con forza una decisione netta e chiara da parte del Sindaco Italia, contestualmente invita il C.C. Ortigia a perseguire le proprie tutele evitando quanto più possibile di farle gravare su ragazzini innocenti che amano lo sport e i suoi principi, che sono propri del C.C. Ortigia stesso” conclude Italia Viva