Si è presentato ieri sera al pubblico, al teatro Vasquez di Siracusa, in camicia e con il suo clarinetto in mano, Cateno De Luca, il sindaco di Messina impegnato con la sua band, Peter Pan, nel tour musicale, “A Modo Mio” che si concluderà a Messina il 19 dicembre. Il suo piano è quello di dare un’occasione ai talenti della musica siciliana ed insieme dell’associazione “La Casa del Musicista” c’è in mente du realizzare un centro musicale, come il Cet di Mogol, rivolto ai giovani artisti.
In tanti, si chiedono se la passione per la musica diventerà, prima o poi, un lavoro a tempo pieno. “Tanti sperano che mi dedichi solo alla musica, mi dicono anche che da palazzo D’Orleans ritengono che sia uscito fuori binario sperando che rimanga nel canto. Ho fatto sapere loro che, per ora canto, ma state attenti che al momento opportuno sono pronto a suonarvele”.
Il sindaco di Messina ha anche toccato il tema del Frecciabianca che tante polemiche ha suscitato. “Solo i cretini potevano festeggiare l’arrivo del Frecciabianca, non pensando ad un piccolo dettaglio: inutile fare camminare una fuoriserie su una strada totalmente piccola e piena di buche. Potrà percorrere 30 km/H come una piccola utilitaria”
“Per me la musica, è una cura per le tensioni che causa la politica” racconta a BlogSicilia Cateno De Luca. “Da quando ho ritrovato l’amore per la musica fumo di meno, io che sono un grande fumatore. Se prima fumavo circa 30 sigarette al giorno adesso arrivo a 10. Se poi, durante la notte sogno Armao o Musumeci, arrivo a 12 l’indomani, però, oltre non vado. Insomma, è una terapia, che consiglio a tutti, anche ad Armao e Musumeci.
De Luca glissa sulla candidatura alla presidenza della Regione e si dice più interessato a Sanremo a cui ha inviato un testo per partecipare alla nuova edizione del Festival
“Sono un uomo di squadra, vado d’accordo – dice De Luca – con tutti, tranne che con coloro che decidono di litigare con me. Io odio l’ipocrisia, non adoro i soggetti che tirano a campare, chi fa politica per la conquista del consenso immediato e non si pone il problema delle conseguenze che si hanno sulle prossime generazioni è da decimare. Musumeci ed i suoi sodali rientrano in questa categoria ma con loro, per adesso, non intendo parlare di candidature, nemmeno quella a sindaco di Sicilia, per me l’unica candidatura a cui sono interessato è Sanremo”