Prima la direzione dell’Asp di Siracusa, nelle ore scorse il Consorzio Asi di Siracusa. Entrambe le nomine, Alessandro Caltagirone per la guida dell’azienda sanitaria, Corrado Di Stefano per l’altra, hanno una chiara etichettatura politica, quella di Forza Italia, il cui riferimento in provincia è il parlamentare regionale, Riccardo Gennuso.
Se la scelta di Caltagirone ha un profilo più marcatamente regionale, in quanto “spinta” dall’ex eurodeputato di Forza Italia, Salvatore Iacolino, quella di Di Stefano ha una caratterizzazione decisamente territoriale.
Il commissario Asi è il legale di Gennuso
Il neo commissario dell’Asi di Siracusa, un avvocato di 52 anni del Foro di Siracusa, è di Rosolini, il Comune del deputato regionale di Forza Italia, la sua roccaforte insomma, ed in tutti questi anni ha ricoperto il ruolo di legale di fiducia di Pippo Gennuso, l’ex deputato regionale, padre di Riccardo, finito in alcune inchieste giudiziarie tra cui quella sul traffico di influenze legata alla sentenze pilotate del Cga di Palermo sui ricorsi delle elezioni regionali del 2012.
Di Stefano ha ricoperto, in passato, anche ruoli politici, essendo stato assessore del Comune di Rosolini nel 2017. Insomma, è molto vicino alla famiglia Gennuso impegnata su tutti i fronti politici perché, oltre a Riccardo, c’è anche Luigi, consigliere comunale di Forza Italia a Siracusa.
Schifani al congresso di FI Siracusa
Le due mosse, Asi ed Asp, non si sarebbero potute mai concretizzare senza il placet del presidente della Regione, Renato Schifani, che ritiene, comunque, Siracusa come un avamposto importante. Del resto, il 4 febbraio scorso ha partecipato al congresso provinciale di Forza Italia che ha decretato l’elezione a coordinatore dell’ex sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, vicinissimo a Gennuso, sotto gli occhi del presidente dei Senatori, Maurizio Gasparri.
La sfida con Fratelli d’Italia
Se è vero che sono alleati, Forza Italia e Fratelli d’Italia, anche qui a Siracusa, si sono resi protagonisti di alcune sfide. Come quella per la nomina del manager dell’Asp, in quanto il deputato nazionale di FdI, Luca Cannata, avrebbe gradito una riconferma di Salvatore Lucio Ficarra, scelto, invece, per dirigere Caltanissetta. E poi c’è la questione su Siracusa, in particolare sulla decisione di un consigliere comunale, Damiano De Simone, eletto nelle lista del partito della Meloni, di lasciare FdI. Secondo il deputato regionale meloniano Carlo Auteri in merito a De Simone che ha aderito al gruppo misto, “si vocifera sia vicino a Forza Italia”
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