Il gup del tribunale di Siracusa ha assolto due imputati, che erano finiti sotto processo a seguito di una inchiesta per truffa della Procura di Siracusa in merito alla cessione della Bcc Credito Aretuseo alla Bcc di Pachino. Alla sbarra, dopo aver scelto di essere giudicati con il rito abbreviato, erano finiti Nicola Culicchia, 59 anni, direttore della Federazione siciliana della Bcc aderenti, e Concetto Costa, 65 anni, presidente della Bcc di Pachino.

Secondo quanto ricostruito dai magistrati, “in concorso tra loro” avrebbero pianificato “la cessione senza corrispettivo della Bcc Credito Aretuseo alla Bcc di Pachino”  attraverso “artifici e raggiri consistiti nel procedere alla formulazione di ingannevoli valutazioni tradotte nella redazione della situazione patrimoniale ed economica al 31/12/2012 nonché nel bilancio al 17/05/2013, alterando la reale rappresentazione della consistenza aziendale notevolmente sottovalutata e tale da azzerare il valore del patrimonio netto del Credito Aretuseo”.

Inoltre, nella tesi dell’accusa, i comportamenti degli imputati avrebbero avuto come conseguenza “la liquidazione coatta amministrativa con decreto assessoriale del Credito Aretuseo” e la nomina “di un commissario liquidatore che in data 17.05.2013 che cedeva lo sportello bancario del Credito Aretuseo alla Bcc di Pachino ad un prezzo irrisorio di un euro a fronte della valutazione effettuata dai consulenti tecnici ammontante ad 1.847.156,00 con corrispondente ingiusto profitto per il cessionario”.

Tutto questo, sempre secondo l’accusa, avrebbe causato un “danno di rilevante entità per i 200 soci del Credito Aretuseo che vendevano ceduti lo sportello e l’avviamento a costo zero con perdita dei loro diritti e dell’intero capitale”.

L’inchiesta è stata condotta dall’ex pm di Siracusa, Giancarlo Longo, che ha patteggiato la pena di 5 anni di reclusione nell’ambito del fascicolo Sistema Siracusa sulla compravendita di sentenze per favorire gruppi imprenditoriali amici, ma la tesi accusatoria non ha retto in giudizio. E così, al termine della Camera di Consiglio, il giudice per le udienze preliminari di Siracusa ha emesso una sentenza di assoluzione per entrambi gli imputati.