• Preoccupano le code e gli assembramenti all’Hub vaccinale di Siracusa
  • La Lega chiede al Comune di trovare una nuova sede
  • Tra le ipotesi quella dell’area dell’Aeronautica militare

Le foto delle lunghissime code in prossimità dell’Hub vaccinale di Siracusa stanno creando apprensione tra chi deve recarsi per la somministrazione delle dose. Gli assembramenti sono un fatto certo ed il rischio di contrarre il Covid19 è una ipotesi probabile, per cui il dibattito si sta spostando sull’opportunità di  un cambio in corsa. Anche nella giornata di oggi, stesse scene che negli altri giorni: file ed assembramenti.

Ipotesi Aeronautica

Gli esponenti siracusani della Lega, al cui vertice c’è l’ex parlamentare regionale nonché ex componente della Commissione Sanità dell’Ars, Enzo Vinciullo, hanno chiesto al Comune ed all’Asp di individuare una nuova sede, perché, quella attuale, in via Bixio, si trova in una strada molto stretta.

La soluzione prospettata è quella dell’area dell’Aeronautica militare, in via Elorina, una zona ampia che si affaccia sul Porto Grande. “Torniamo a chiedere, con forza e determinazione, che il Centro Vaccini per la Città di Siracusa venga realizzato presso il Comando dell’Aeronautica Militare in via Elorina” dicono Vincenzo Vinciullo, Fabio Alota, Mauro Basile e Salvatore Castagnino.

“Via Bixio scelta errata”

In merito alla scelta dell’amministrazione comunale di individuare l’area dell’Urban center come sede del centro per i vaccini,  “abbiamo subito rappresentato i problemi che si sarebbero creati a causa delle dimensioni non adeguate della location imposta”.  Inoltre, “i rischi che si possono correre, andando in via Nino Bixio, sono evidenti a tutti, tranne all’amministrazione comunale di Siracusa che ogni giorno persa di apportare soluzioni migliorative, là dove nulla può essere migliorato, tranne, forse, l’abituale taglio dei nastri a cui, ormai, siamo abituati, qualche patacca di latta da appendersi e nulla più” spiegano i rappresentanti della Lega.

La Cgil chiede un secondo Hub

“Individuare oltre Urban Center di via Malta anche altri siti che possano fungere da hub vaccinali per smaltire le infinite prenotazioni, potrebbe essere una soluzione”. Lo ha chiesto il segretario provinciale della Cgil, Roberto Alosi, che ha chiesto un incontro al sindaco. “In ragione, oltretutto, del fatto che la campagna vaccinale dovrebbe diventare sempre più intensa sin dalle prossime settimane, pensiamo che una parte dell’area della cittadella dello sport potrebbe essere adibita ad area logistica vaccinale in modo da garantire sicurezza ai tanti cittadini e alle tante famiglie di lavoratori che nelle prossime settimane dovranno vaccinarsi”.

Articoli correlati