L’amministrazione comunale, nel dibattito concerti sì o concerti no al Teatro greco di Siracusa, trova un alleato inaspettato: Forza Italia.

Sì di Forza Italia ai concerti al Teatro greco

Il commissario degli azzurri Bruno Alicata, oppositore della giunta del sindaco Italia, concorda con la scelta del Comune di organizzare gli spettacoli musicali di Baglioni, Elisa e Gianna Nannini, in programma nell’antica cavea del parco archeologico di Siracusa.

La discussione si è accesa a causa della posizione di alcuni archeologici che hanno paventato rischi seri per la tenuta delle preziose pietre del Teatro greco.

“Non siamo mai stati particolarmente benevoli nei confronti dell’Amministrazione comunale, comunque sempre liberi da preconcetti o spirito di fazione nell’esprimete eventuali giudizi. Non bisogna, però, a tutti i costi necessariamente trovare argomenti per osteggiarla anche quando gli argomenti latitano” spiega il commissario di Forza Italia Siracusa, Bruno Alicata.

Il confronto con Taormina

“Ma picchi’ a Taormina SI’ e cà NO” è stato uno dei lamenti più antichi dei siracusani, a proposito del mancato utilizzo del nostro Teatro Greco anche per importanti concerti, essendone limitato l’uso, per lo più, alle sole rappresentazioni classiche, per i tanti e condivisi motivi che ben conosciamo” argomenta Alicata.

Nessun pericolo per il Teatro

Alicata ritiene fondate le motivazioni dell’amministrazione circa la sicurezza per il Teatro greco.

“A noi pare che eventuali, legittimi dubbi possano essere superati dalle meritevoli spiegazioni fornite dall’Amministrazione, riguardo soprattutto al rivestimento dei gradoni, con la stessa struttura lignea che verrà utilizzata per gli spettacoli classici, e quindi nessun pericolo potrà verificarsi di “continue abrasioni” da scarpe o piedi che “si agiteranno” durante l’esecuzione dei brani musicali, in occasione degli annunciati concerti. D’altra parte, com’è stato chiarito, tali spettacoli, atteso l’alto profilo, sono stati tranquillamente autorizzati dalla Soprintendenza e dagli altri Enti deputati a concedere il relativo nulla osta”