Invece di starsene seduti o al massimo all’impiedi, alcuni fan dei Negramaro, hanno deciso di riversarsi in prossimità del palco. Tutto bene o quasi se la location fosse un Palasport o uno stadio ma il concerto della band pugliese si è tenuto al Teatro greco di Siracusa, le cui pietre sono delicatissime.

La delicatezza del Teatro greco

Il gruppo si esibirà anche stasera nell’antica cavea ma quanto accaduto nelle ore scorse riapre le polemiche sull’opportunità di ospitare i grandi concerti musicali in luoghi così preziosi.

Le foto dell’invasione dei fan

Quanto accaduto ieri, documentato dalle foto di Franca Centaro, pubblicate sul sito La Civetta, ha rischiato di creare danni consistenti alla preziosissima antica cavea di Siracusa e tornano in mente le rassicurazioni, nei mesi scorsi, da parte del sindaco di Siracusa, Francesco Italia e dell’assessore alla Cultura, Fabio Granata, sui protocolli che sarebbero stati rispettati e su un rigido sistema di controllo.

La competenza della Regione

Va detto che l’amministrazione comunale non ha competenze sulla gestione del Teatro greco, di proprietà della Regione, che, di fatto, ha autorizzato i 12 concerti per questa estate. Peraltro, la Consulta universitaria per l’archeologia del mondo classico aveva lanciato un appello al Governo nazionale, alla presidenza della Regione ed al sindaco di Siracusa perché fossero fermati i concerti nell’antica cavea.

La lettera

“Si vuole evidenziare – si legge nella lettera inviato al ministro della Cultura, al presidente della Regione siciliana, all’assessore regionale ai Beni culturali ed al sindaco di Siracusa – l’estrema fragilità del monumento, che versa in uno stato di lapalissiano degrado dovuto al concorrere di più fattori: la spoliazione subita nei secoli passati, gli inevitabili fenomeni erosivi, aggravati dall’inquinamento atmosferico, il ripetuto montaggio e smontaggio degli apparati e degli impianti scenici e delle impalcature lignee che esercitano pressioni puntuali sulla superficie del teatro”.

Le testimonianze

Evidentemente,  durante l’esibizione i fan si sono lasciati trascinare dal sound dei Negramaro e dalla voce di Giuliano Sangiorgi, leader e vocalist della band. Qualche testimone riferisce che lo stesso cantante avrebbe invitato il pubblico a ballare: alcuni avrebbero preso alla lettera quelle parole e così si sono riversati sul palco, in direzione della band, rompendo i cordoni della sicurezza, che non  sarebbe riuscita a contenere la pressione.