Si è chiusa la tre giorni dei Negramaro al Teatro greco di Siracusa ma non le polemiche sul concerto di mercoledì quando il vocalist Giuliano Sangiorgi avrebbe invitato il pubblico a ballare.

In numerosi hanno lasciato il proprio posto per fiondarsi sul palco, violando tutti i protocolli per la propria sicurezza e quella dello stesso Teatro, antico quanto fragile. Eppure, in un video dello spettacolo, girato da un fan della band pugliese, si sente poi Sangiorgi sollecitare il pubblico a tornare a sedersi.

Le parole di Giuliano Sangiorgi

Andate dietro…. Andiamoci a sedere, ciao a tutti…. Sedetevi che poi non vi vede più..” ha detto Sangiorgi durante l’esibizione, l’ultimo pezzo in programma dopo due ore di spettacolo.

Insomma, ci ha provato il leader dei Negramaro a rimettere le cose a posto, probabilmente l’arrivo di tutta quella gente gli avrà fatto comprendere del pericolo corso, del resto il concerto non si è svolto dentro un Palasport o in uno stadio ma in una delle testimonianze storiche più longeve al mondo.

La rabbia della Soprintendenza

L’episodio ha suscitato molta irritazione nella Soprintendenza, addirittura Savi Martinez, capo dell’Ufficio di Siracusa, nelle ore successive al fatto aveva minacciato di non far svolgere i successivi spettacoli. Nella giornata di ieri, c’è stato anche un incontro con gli organizzatori dei concerti al Teatro greco per dei chiarimenti.

Sgarbi sui Negramaro

“Io sono del parere che i siti archeologici debbano ospitare la musica e il teatro, ma ciò deve avvenire nel rispetto di luoghi millenari che in quanto tali solo fragili nelle loro architetture” ha detto ieri il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi dopo le polemiche seguite al concerto dei Negramaro.

Sgarbi ha anche suggerito “alla Sovrintendenza di chiedere agli organizzatori di devolvere, con un accordo scritto, parte degli incassi alla tutela del Teatro Greco, come risarcimento per quello che è accaduto”.