I carabinieri di Siracusa hanno arrestato un uomo e una donna, rispettivamente di 46 e 43 anni, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La fuga

Durante un controllo sulla strada tra Siracusa e Floridia, la coppia, che era in sella ad una moto, dopo aver visto il posto di blocco dei militari, ha svoltato provando poi ad allontanarsi rapidamente. I carabinieri, insospettiti per quella manovra, si sono messi all’inseguimento dei due, che sono stati raggiunti poco dopo.

La coca nel reggiseno

Nel corso delle verifiche e della perquisizione, si è scoperto che avevano nella loro disponibilità 20 grammi di cocaina, che la donna aveva nascosto nel suo reggiseno, sperando che nessuno se ne accorgesse. Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.

Ai domiciliari

Entrambi, come disposto dalla Procura di Siracusa, sono stati posti ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida della misura cautelare.

Spaccio a Palermo, un arresto

I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un giovane di 22 anni che in casa aveva 10 panetti di hashish. Il controllo è scattato nella zona della stazione centrale grazie al pastore tedesco Nico che ha fiutato alcune dosi che il giovane aveva addosso.

Nel corso del controllo nell’abitazione al Villaggio Santa Rosalia, al giovane sono stati trovati circa un chilo di hashish. In un altro intervento altri panetti di hashish sono stati trovati sempre grazie al cane antidroga olandese Anouk nel mercato storico di Ballarò. In un casolare abbandonato sono stati recuperati 13 panetti i hashish. Sono in corso le indagini per stabilire chi fosse il pusher che deteneva la sostanza stupefacente.

Il giro di affari

Sono in corso approfondimenti volti a individuare l’utilizzatore del sito che, da una prima analisi sulle modalità di confezionamento e conservazione, sembrerebbero ricondurre a un “grossista” della piazza di spaccio. Lo stupefacente, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato, al dettaglio, oltre 10.000 euro.

L’operazione delle Fiamme Gialle è il risultato dell’efficacia del controllo economico del territorio assicurato dalle pattuglie su strada e del dispositivo permanente approntato per la lotta al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, assicurato anche attraverso l’utilizzo di unità cinofile specializzate.