Il presidente dell’associazione Noi Albergatori di Siracusa, Giuseppe Rosano, ha invitato la coppia torinese di turisti gay aggredita a Palermo da una baby gang a trascorrere una vacanza a Siracusa. “Saranno nostri graditissimi ospiti e saremo ben lieti di accompagnarli, anche tramite un’auto privata con autista, alla scoperta dei più bei posti di Siracusa” dice Giuseppe Rosano che difende i valori dell’accoglienza della Sicilia.
La Sicilia è una terra generosa e ospitale, non può e non deve essere identificata con tali, isolati, spregevoli episodi che non ci appartengono e che condanniamo con forza. E, benché sia poca cosa e comprendendo quanto difficile sia dimenticare ciò che è accaduto, desidero invitare, a nome della categoria alberghiera aretusea, la coppia di turisti a Siracusa.
Rosano conclude rivolgendosi proprio ai due turisti. “Spero che i due turisti accettino il nostro invito e possano passare una rilassante vacanza a Siracusa, che si è sempre contraddistinta per uno straordinario senso dell’accoglienza e dell’inclusione”.
Si è trattata di un’aggressione omofoba, con tanto di lancio di bottiglie di vetro, in una città accogliente e multiculturale come Palermo, dove ogni anno si tiene il partecipatissimo Palermo Pride, la festa dell’orgoglio Lgbtq. A sconvolgere poi, è la giovane età degli aggressori, che ad una delle vittime hanno urlato “Ti sfregio”.
“Una vigliacca e ignobile violenza quella che hanno subìto, a Palermo, due nostri concittadini. Una violenza che ancora una volta ha un nome: omofobia. Mi auguro che la Giustizia faccia il suo corso il prima possibile. Vi aspettiamo a casa, ragazzi”. E’ il commento del sindaco di Torino, Chiara Appendino, su twitter commentando l’aggressione commessa da una baby gang.
“La Sicilia è da sempre Terra generosa e di accoglienza. Ecco perché l’aggressione alla coppia di turisti gay ad opera di alcuni giovanissimi scalmanati, nel centro di Palermo, va condannata senza alcuna esitazione” ha detto il presidente della Regione siciliana.