spazzata via la precedente deputazione

Corsa alla Regione, vincitori e vinti nel Siracusano ma i dati sono incompleti

Con dati ancora incerti, al punto che la Regione “non può ancora procedere alla comunicazione definitiva della ripartizione dei seggi in tutta la Sicilia“, “a causa di dati incompleti e/o errati trasmessi da alcuni Comuni”, a Siracusa è accaduta una vera rivoluzione politica.

I 5 deputati all’Ars

A meno di clamorosi colpi di scena, come anticipato ieri da BlogSicilia, siederanno a Palazzo dei Normanni, Carlo Gilistro (M5S), Carlo Auteri (FdI) che, però, dovrà attendere la rinuncia al seggio di Luca Cannata, eletto alla Camera dei Deputati, Giuseppe Carta (Mpa), Riccardo Gennuso (FI) e Tiziano Spada (Pd).

Sparita la deputazione precedente

Dei 5 deputati eletti nel 2017 non c’è alcun superstite: Zito del M5S, avendo concluso i due mandati, non ha preso parte alla tornata elettorale, Giorgio Pasqua è stato sconfitto nella sfida dentro il M5S da Carlo Gilistro, Daniela Ternullo ha optato per la corsa al Senato dove andrà se Gianfranco Micciché sceglierà il seggio all’Ars, Rossana Cannata è sindaco di Avola dal giugno scorso, infine Giovanni Cafeo non ce l’ha fatta: la sua lista, Prima l’Italia, è arrivata dietro le prime 5.

Leggi anche

Elezioni Sicilia 2022, tutti gli eletti all’Ars – I nomi e le preferenze

Gli altri sconfitti

Tra gli altri sconfitti, c’è l’ex assessore regionale all’Agricoltura ed alla Pesca, Edy Bandiera, che, alla luce del risultato fin qui emerso, è dietro, come lui stesso ammette in un post sui social, a Riccardo Gennuso, figlio dell’ex parlamentare Ars, Giuseppe Gennuso.

“Pare che io sia arrivato secondo e quindi primo dei non eletti, dietro un candidato, Gennuso, notoriamente molto forte e attrezzato, a cui rivolgo, da subito, i miei migliori auguri di buon lavoro, qualora, come pare e mi auguro, il partito prenda il seggio” dice Bandiera.

Leggi anche

Il successo di Spada spazza via il Pd Siracusa, “no a epurazioni ma ricostruzione”

Un altro sconfitto eccellente è Gaetano Cutrufo, componente della segreteria regionale del Pd, al momento, terzo, dietro Giuseppe Stefio, sindaco di Carlentini, e Tiziano Spada, il primo della lista, che, partendo da outsider, ha sbaragliato la concorrenza interna, al netto della conclusione delle operazioni di scrutinio.

Leggi l'articolo completo