La positività al Covid19 di un dipendente del Comune di Carlentini, nel Siracusano, ha costretto l’amministrazione a chiudere gli uffici ed a sottoporre i locali alla sanificazione. Allo stesso tempo, gli altri impiegati del Municipio subiranno il test del tampone per verificare se hanno contratto il virus.

“Si registra un caso di contagio tra i dipendenti del Comune. Pertanto sono stati disposti la chiusura  – dice il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio -contemporanea di tutti gli uffici, per consentire la sanificazione dei locali, ed il tampone a tutti i dipendenti comunali. Ad oggi il totale dei casi di positività al Covid19 in città sono 25. Stanno tutti bene, nel peggiore dei casi manifestano lievi sintomi influenzali e sono costantemente controllati e monitorati dalle autorità sanitarie”.

Il sindaco rassicura la popolazione sulla situazione nelle scuole. “La scuola si attesta ancora luogo estremamente sicuro: nonostante – dice Giuseppe Stefio –  gli istituti scolastici siano i luoghi più affollati e soggetti ad interazioni tra persone, grazie alla rigida applicazione dei protocolli ed alle attenzioni di insegnanti e personale Ata, questi non generano focolai di contagio. Ma occorre mantenere alta l’attenzione ed osservare le regole comportamentali base risulta essere sempre fondamentale. Il contagio dipende dall’attenzione e dalla disciplina dei cittadini nonché dalla capacità delle famiglie di sensibilizzare, controllare e talvolta condizionare la vita sociale dei propri figli”.

Il capo dell’amministrazione di Carlentini, in merito ai controlli per il  rispetto delle misure del Dpcm della Presidenza del Consiglio, ritiene che ci saranno, forte di un accordo con la Prefettura di Siracusa. “In accordo con le Forze dell’Ordine, verranno intensificati i controlli nei luoghi di maggiore aggregazione in città e, di comune accordo col Prefetto, se necessario, verrà disposta la chiusura di piazze e luoghi nevralgici a rischio diffusione del contagio” aggiunge il sindaco che invita i suoi concittadini a non cadere nella trappola delle fake news.

“Si esorta ogni cittadino a non diffondere notizie prive – dice il sindaco di Carlentini – di alcun fondamento, diffuse col passaparola. Creano allarmismi ingiustificati. Ci si attenga alle informazioni diffuse dalle istituzioni e dagli organi ufficiali di stampa locale che non hanno alcun motivo di non aggiornare la popolazione”.