Al Centro Cefalee dell’ospedale Muscatello di Augusta è iniziata la somministrazione del primo farmaco infusionale per l’emicrania cronica autorizzato dall’ Agenzia Italiana del farmaco.
Tra i primi in Sicilia
Il Centro Cefalee dell’ ospedale megarese, operante all’interno dell’ UOSD di Neurologia, diretta da Valeria Drago, autorizzato dalla Regione Siciliana per la dispensazione dei nuovi farmaci per la terapia dell’emicrania, è tra i primi centri in Sicilia ad aver iniziato la somministrazione di Eptinezumab, primo anticorpo monoclonale anti-CGRP somministrato per via endovenosa che permette, grazie alla somministrazione trimestrale, un effetto preventivo dell’emicrania con 4 somministrazioni l’anno.
Il farmaco
“l’Eptinezumab, – spiega il responsabile del Centro Cefalea Rosario Vecchio – fa parte della categoria dei gepanti, farmaci che neutralizzano l’azione della principale molecola coinvolta nella genesi del dolore emicranico, il CGRP, neutralizzando il dolore. L’emicrania cronica ha un’elevata incidenza nella popolazione italiana e rappresenta una delle maggiori causa di disabilità. “Poter disporre delle più nuove terapie apre nuovi scenari per la migliore gestione del paziente emicranico” spiega Valeria Drago.
Il commissario Asp
“La possibilità di dispensare direttamente nella nostra ASP terapie innovative – evidenzia il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone – permetterà sempre di più di ridurre la mobilità passiva dei pazienti verso altri centri dispensatori, regionali ed extra regionali, con ricadute rilevanti sia sulla riduzione dei costi della spesa sanitaria sia sulla qualità di vita dei pazienti che non avranno più la necessità di spostarsi lontani dal proprio luogo di residenza per affrontare le cure”.
Le visite
Il Centro Cefalee visita due giorni a settimana e si accede attraverso prenotazione al CUP di visita neurologica per cefalea.
Ternullo, “congratulazioni al Muscatello”
“Congratulazioni al Centro Cefalee dell’Ospedale Muscatello di Augusta per il notevole traguardo raggiunto con l’introduzione dell’Eptinezumab. Questo progresso nel trattamento dell’emicrania cronica è un chiaro segno dell’impegno e della dedizione dei professionisti sanitari siciliani verso l’innovazione e l’eccellenza nella cura dei pazienti
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