E’ la provincia dal grilletto facile Siracusa che si dimostra, dati alla mano, uno dei territori dell’isola dove l’uso delle armi è diventato una prassi. L’ultimo episodio risale alla notte tra martedì e mercoledì scorsa a Cassibile, quartiere a sud di Siracusa, noto per essere il luogo dove nel settembre del 1943 fu firmato l’Armistizio tra le forze Alleate e l’Italia che uscì dell’alleanza con la Germania di Hitler.

Le indagini

Da quanto emerso dalle prime indagini dei carabinieri del comando provinciale,  sarebbero stati esplosi due colpi di pistola che, per fortuna, non avrebbero ferito nessuno ma si sta provando a ricostruire l’intera vicenda e tra le ipotesi c’è un regolamento di conti tra bande anche se su questo aspetto gli inquirenti ci vanno cauti.

Rissa e spari all’Infiorata

Un episodio inquietante a pochi giorni dall’altro, accaduto la settimana scorsa a Noto, durante la celebre Infiorata: in via Rocco Pirri, a due passi da corso Vittorio Emanuele, il cuore della città barocca, sono stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco a margine di una rissa tra due gruppi, uno di Avola e l’altro di Pachino. La polizia ha arrestato due giovani avolesi che rispondono, a vario titolo, di rissa e detenzione illegale di arma: le misure cautelari sono stati convalidate dal giudice ma nella vicenda è rimasto coinvolto un minorenne di 17 anni che, nella tesi delle forze dell’ordine, ha preso parte alla zuffa, che avrebbe potuto avere ben altre conseguenze.

Omicidio a Lentini

Altri colpi di pistola ma questa volta culminati con un omicidio a Lentini: a perdere la vita, nelle settimane scorse, è stato un pastore di 49 anni, Giuseppe Pollara, per mano, secondo quanto prospettato dagli agenti della Questura di Siracusa da un poliziotto in pensione, Salvatore Tinnirello, tratto in arresto. Tra i due vi sarebbero stati degli screzi, in particolari su alcuni presunti sconfinamenti di bestiame negli appezzamenti di terreni del fermato.

Altre due sparatorie a Siracusa

Nell’aprile scorso è stato arrestato un uomo di 47, siracusano, accusato di aver sparato contro un uomo perché si sarebbe rifiutato di nascondere una partita di droga mentre due mesi prima un’altra sparatoria, culminata con il grave ferimento di un uomo, raggiunto da 4 colpi di pistola esplosi da un vicino di casa.