Gli agenti di polizia di Noto hanno eseguito una misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Catania nei confronti di un giovane di 16 anni accusato di furto aggravato in concorso.

Il furto

I fatti si riferiscono al 20 maggio scorso quando il ragazzo ed un maggiorenne si sarebbero introdotti in un locale di ristorazione del centro storico di Noto per impossessarsi di un DVR e di una telecamera.

Il sopralluogo del titolare

Il titolare del locale, dopo aver ricevuto l’allarme, si è recato nel ristorante, suo locale, constatando che i ladri si erano intrufolati  frantumando il vetro dell’infisso.

La scansione delle immagini

Gli agenti di Polizia hanno visto le immagini registrate dalle quali si evinceva la presenza di due malviventi travisati con un cappuccio ma con i tratti somatici del viso chiaramente visibili che rovistavano all’interno del locale. I due giovani, accortisi delle telecamere, ne asportavano una temendo di essere riconosciuti.

Giovane con precedenti

Le indagini hanno permesso di chiudere il cerchio attorno al 16enne e la Procura dei minori di Catania ha richiesto la misura cautelare. Nel corso degli accertamenti si è scoperto che il ragazzo “non è nuovo ad episodi del genere ed è
conosciuto nella comunità netina per la propensione ai reati contro il patrimonio, nonché il pericolo di reiterazione del reato, disponeva nei suoi confronti la misura del collocamento in comunità fuori dal comune di residenza”  spiegano dalla Questura di Siracusa.  Resta al vaglio della Procura di Siracusa la condotta del complice maggiorenne.