Il Consiglio comunale di Melilli ha votato un atto di indirizzo per chiedere la modifica della riforma dell’Irsap che di fatto consegna le chiavi della gestione del depuratore Ias nelle mani del Comune di Priolo, territorio  in cui ricade l’impianto.

Polemica tra Forza Italia ed il sindaco

Contro questa riforma è in prima linea il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, che ha polemizzato con la deputata regionale di Forza Italia, Daniela Ternullo, su posizioni opposte al primo cittadino. E nel corso del Consiglio comunale straordinario ha denunciato di essere stata silenziata per volere dello stesso primo cittadino, il quale riferisce di un colpo di scena. Nell’atto di indirizzo del Consiglio contro la riforma c’è anche la firma della Ternullo, che ha sempre sostenuto la scelta dell’Assemblea regionale.

“Ternullo contradditoria”

“Trovo singolare e contraddittorio – afferma Giuseppe Carta – il voto favorevole all’atto di indirizzo dell’onorevole Daniela Ternullo. Ricordo a me stesso infatti che pochi giorni fa aveva votato convintamente in Parlamento la modifica per poi fare un passo indietro in aula consiliare. Un atteggiamento che non condivido ma che conferma la bontà e l’onestà della nostra battaglia, non più solitaria.”

“Sostegno del Pd, Lega e M5S”

Il sindaco di Melilli ritiene che contro la riforma si è creato un fronte trasversale.

“Ammetto di aver riscontrato con piacere la posizione di quanti, nel corso di queste settimane, hanno condiviso le preoccupazioni dell’amministrazione comunale e soprattutto perché sono provenute da schieramenti politici non certo vicino al nostro. Dal Partito Democratico al movimento 5 stelle fino alla Lega” dice Carta

Udc lacerato

Il sindaco di Melilli scorge una spaccatura nell’Udc dopo che il vice commissario provinciale del partito, Daniele Lentini, sindaco di Francofonte, ha contestato la riforma, recante la firma dell’assessore regionale Mimmo Turano.

” Posizioni assunte con decisione e convincimento anche a scapito di eventuali lacerazioni come nel caso dell’Udc. È per questo che sento di ringraziare il vice commissario Udc provinciale, Daniele Lentini, per aver preso autonomamente una difesa netta del territorio, diametralmente opposta a quella del suo collega di partito, l’assessore regionale Mimmo Turano, titolare della rubrica Attività Produttive”.

“Riteniamo sia fondamentale – conclude il primo cittadino – creare un tavolo tecnico e stabilire collegialmente la soluzione migliore da mettere in campo, tenendo sempre a mente le priorità su cui intendiamo continuare a batterci, lo snellimento burocratico, la tutela dei posti di lavoro, il risparmio economico per i cittadini. “

Articoli correlati