Nuovo incendio nella zona del Siracusano ed anche in questo caso si tratta di una azione dolosa. Le fiamme si sono sprigionate nelle campagne di fronte al Palaenichem, la struttura sportiva che si trova nel territorio di Priolo Gargallo.
Le fiamme, fortemente alimentate dal vento, hanno messo in pericolo le abitazioni vicine e coloro che si sono adoperati per spegnere il rogo. Nonostante le difficoltà di intervento, vigili del fuoco, volontari di Protezione civile, carabinieri e polizia hanno lavorato fino a notte, riuscendo ad evitare il peggio.

Nutriamo seri dubbi – ha detto il Dirigente della Protezione Civile Gianni Attard – che gli incendi, compreso quello di ieri sera, siano dipesi da cause naturali. Gente senza scrupoli crea danni enormi al paesaggio e mette seriamente in pericolo la vita delle persone, in particolare di chi lavora per spegnere le fiamme”.

Sull’accaduto è intervenuto il sindaco, Pippo Gianni che ha lanciato un appello, invitando tutti a comportamenti prudenti e responsabili. “A volte – ha sottolineato – basta accendere un piccolo fuoco per bruciare sterpaglie e la situazione sfugge al controllo”. ​

La Sicilia continua a bruciare e la notte scorsa un vasto incendio si è registrato a Lipari. Le fiamme alimentate dal forte vento hanno interessato la zona di Quattropani, Castellaro, Madoro Monte Sant’Angelo e Varesana. Paura tra gli abitanti e i villeggianti delle aree interessate quando le fiamme alte si sono avvicinate a delle abitazioni. Al lavoro per domare il rogo vigili del fuoco, personale del corpo della forestale, volontari e carabinieri che hanno già avviato le indagini. Il sospetto è che l’incendio sia stato doloso.

Dopo la nottata di paura, l’incendio a Lipari e’ ripreso nelle località di Castellaro e Monte Sant’Angelo. In azione vi sono il Canadair dei Vigili del fuoco e la Forestale. Si lavora anche per la bonifica dei 10 ettari di macchia mediterranea ridotti in cenere.