Era un’appassionata di sport Maddalena Galeano, la giovane 19enne siracusana morta ieri mattina, a causa di un incidente stradale in via Luigi Monti, nel quartiere residenziale della Pizzuta, a nord di Siracusa.
La famiglia di Maddalena
Molta la commozione per la sua scomparsa e numerose le testimonianze di cordoglio alla famiglia, piuttosto nota nel capoluogo per via della parentela della ragazzina con i Quercioli, a capo di un gruppo imprenditoriale che, per anni, a Siracusa, ha gestito il servizio di raccolto della nettezza urbana.
La passione per l’arrampicata
Maddalena, di recente, stava coltivando una nuova passione, quella dell’arrampicata, infatti si era iscritta in un centro. A lasciare un messaggio in ricordo della ragazzina è stato il presidente della Fasi, federazione arrampicata sportiva italiana, Davide Battistella. “Ci stringiamo alla famiglia della nostra giovanissima atleta, Maddalena Galeano, ed agli amici della Vertical climbing center, che ci ha lasciato improvvisamente a causa di un gravissimo incidente stradale. Solo domenica la tua prima gara, un dolore immenso“.
Campionessa nella corsa
Maddalena, che praticava anche il padel, come emerge dalle numerose foto che la ritraggano, era anche appassionata di corsa ed aveva anche vinto dei premi. Aveva militato nella Asd Selene-Milone-Diana che, in un post, l’ha salutata così: “Ti ricorderemo sempre sorridente, dolce e disponibile. Siamo veramente affranti perché non potrai mai più gioire in questa vita. Il tuo sorriso rimarrà sempre nei nostri cuori. Ciao, Maddalena” si legge nel messaggio.
Aperta inchiesta per omicidio stradale
In merito alle indagini sul tragico impatto tra lo scooter di Maddalena ed una macchina, la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale. I mezzi sono stati posti sotto sequestro, gli agenti della Polizia municipale provvederanno ad accertare le modalità dell’incidente. E’ probabile che servirà un perito per individuare le responsabilità in questo nuovo tragico incidente che vede come vittima una giovane vita.
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