E’ arrivato a Siracusa Pop, il nuovo treno delle Ferrovie dello Stato italiane, la cui consegna è avvenuta questa mattina nella stazione della città siciliana.

Pop può raggiungere una velocità massima di 160 km/h, trasportare fino a 500 persone con oltre 300 posti a sedere, inoltre come si legge nella scheda tecnica è dotato di finestrini. Riciclabile fino al 97% con una riduzione del 30% dei consumi energetici rispetto ai treni precedenti, il Pop, secondo quanto sostengono dai vertice di Ferrovie italiane “vanta elevati standard di affidabilità e sicurezza, con telecamere e monitor di bordo che effettuano riprese live” Presenti anche due postazioni dedicate ai diversamente abili e 8 porta biciclette. Su richiesta della Regione, i convogli destinati alla Sicilia, sono dotati di comodi tavolinetti per rendere ancora più confortevole il viaggio.

Alla cerimonia di consegna c’erano il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, ed il direttore della direzione regionale di Trenitalia, Silvio Damagin. “Salgono così a dodici i treni di ultima generazione in servizio sulle tratte Palermo-Messina-Catania-Siracusa, sui 43 nuovi convogli voluti nel complesso dal governo” dice il presidente della Regione.

“Il governo Musumeci – ha sostenuto la deputata regionale di Fratelli d’Italia nonché componente della commissione regionale Attività produttive, Rossana Cannata –  con la consegna di stamattina di un treno Pop nel territorio siracusano – dimostra l’impegno in una sfida non indifferente, quella di ammodernare la rete ferroviaria siciliana con il coinvolgimento della splendida zona orientale dell’Isola. Un importante contributo anche al fine di incrementare il numero dei siciliani che, per vacanza o per lavoro, scelgono di spostarsi in treno, lasciando a casa il proprio mezzo privato. E i treni Pop, confortevoli e all’avanguardia – conclude la deputata regionale di Fratelli d’Italia nonché componente della commissione regionale Attività produttive, Rossana Cannata   – rappresentano un grande incentivo in tal senso. Continuiamo all’insegna del fare”.