Ad inaugurare la consegna dei lavori, avvenuta lunedì mattina, per la nuova pavimentazione della Marina di Siracusa c’era l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone. Le chiavi del cantiere sono state lasciate ad una impresa, la Ecc, ma, secondo quanto denunciato dalla Cgil i lavoratori della stessa azienda non percepiscono lo stipendio.
Secondo quanto sostenuto dal segretario provinciale della Fillea-Cgil, Salvo Carnevale, gli operai della Ecc hanno ritardi nei salari e punta l’indice contro l’impresa, che “in pompa magna, ha partecipato, con i suoi vertici societari, alla solita passerella insieme al sindaco Italia, all’assessore Falcone e al classico seguito di parlamentari. Invitiamo tutti i banchettanti, pertanto, a farsi portavoce della segnalazione e a sollecitare il pagamento entro, e non oltre, il 30 novembre, all’impresa ECC” dice il sindacalista della Cgil.
“L’obiettivo deve essere quello di saldare i mesi mancanti per consentire ai lavoratori di poter percepire le proprie spettanze come gli altri operai che, al momento, sarebbero inferiori di circa il 33%. Non iniziamo, evidentemente, con il piede giusto e la posa della prima pietra non può essere viziata da un fatto così sgradevole” aggiunge il segretario provinciale della Fillea-Cgil, Salvo Carnevale.
Il sindacalista lancia, infine, un appello: ” Si invita, pertanto, l’impresa a saldare il dovuto e il Comune e la Regione a vigilare sulla nostra ferma segnalazione.
La durata dei lavori è prevista in 200 giorni a partire da oggi. Il progetto è stato redatto dal Dipartimento
regionale delle infrastrutture in quanto l’area interessata appartiene al Demanio. Il grosso dell’intervento
consisterà nella realizzazione di una nuova pavimentazione in pietra bianca al posto di quella attuale, in
mattonelle di bitume, ampiamente danneggiata.