E’ finita a colpi di pistola una lite scoppiata nel pomeriggio di ieri in una palazzina in via don Luigi Sturzo, nel rione di Bosco Minniti, nella zona nord di Siracusa.
Lo scontro tra condomini
Secondo una prima ricostruzione della polizia, che ha in mano le indagini, il confronto è sorto tra due inquilini, i cui rapporti sarebbero coperti da antiche ruggini e forse il caldo ha esasperato gli animi.
Le botte e poi gli spari
I due, stando al racconto delle forze dell’ordine, sarebbero venuti alle mani ed uno dei contendenti ha rimediato una contusione, giudicata guaribile in sette giorni dai medici del Pronto soccorso di Siracusa. In quelle fasi concitate, uno dei due si sarebbe armato di una pistola, caricata a salve, ed ha esploso due colpi di pistola, puntando la canna verso l’alto. Gli spari hanno spaventato gli altri condomini ed uno di questi ha chiesto l’intervento della polizia che ha poi denunciato l’autore degli spari.
Condannato dopo agguato a colpi di pistola
E’ stato condannato a 3 anni di reclusione Giovanni Padua, 32 anni, di Solarino (Siracusa), accusato di aver sparato, nei mesi scorsi, due colpi di pistola contro un intermediario finanziario. La sentenza è stata emessa dal gup del Tribunale di Siracusa al termine del processo di primo grado celebratosi con il rito abbreviato. L’agguato è avvenuto in contrada Monasteri, a Floridia, al confine con Siracusa ed in quell’occasione la vittima venne centrata alle gambe per poi finire in ospedale.
Il movente
Il movente sarebbe riconducibile ad un’accesa lite tra i due, in particolare il 32enne avrebbe accusato la vittima ritenendola responsabile di un presunto tentativo di furto perpetrato la sera prima all’interno del cantiere di suo padre. L’imputato è stato assolto dall’accusa di estorsione e condannato ad un anno ed 8 mesi di carcere per possesso di droga.
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