E’ di due feriti il bilancio di violenta lite condominiale, scoppiata a Lentini, nel Siracusano, Un giovane di 29 anni, con precedenti penali, ha aggredito due condomini di 15 e di 57 anni causandogli ferite con prognosi rispettivamente di 30 e 4 giorni.
Il cinquantasettenne sarebbe stato colpito con il calcio di una pistola che gli inquirenti però non hanno trovato a casa dell’aggressore. Non sono chiare le ragioni specifiche per cui è scoppiata la zuffa, forse per dei rumori ritenuti eccessivi o per qualche rimprovero giudicato impertinente, fatto sta che si sono vissuti momenti di apprensione e paura in quel condominio.
I residenti, terrorizzati, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, temendo che potesse scapparci il morto. Ed in effetti, si è trattata di una tragedia sfiorata, in ogni caso per il 29enne si aprirà un procedimento giudiziario in quanto denunciato per lesioni aggravate e porto illegale da arma da fuoco.
Da un lato il caldo, che di solito esaspera gli animi, dall’altro un bolletta della luce, legata al consumo condominiale, giudicata salata. C’erano gli ingredienti per un confronto tra condomini ma la situazione è sfuggita di mano a due coppie, residenti in una palazzina a Noto.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di polizia, che hanno denunciato i 4 protagonisti della zuffa, due uomini e due donne, accusati di reato di rissa aggravata, minacce e porto di oggetti atti ad offendere, gli indagati si sarebbero colpiti a mani nude e con una mazza da baseball.
Uno di loro, durante la scazzottata, avrebbe minacciato di avere con se un coltello che avrebbe usato. Il fatto è accaduto il mese scorso ma c’è voluto tempo per ricostruire la vicenda, accaduta il 5 giugno scorso al Ronco Cesare Pavese. Gli agenti del commissariato di polizia, al comando del dirigente Paolo Arena, sono riusciti a risalire ai responsabili grazie alle immagini delle telecamere della zona