E’ stato arrestato dalla polizia un 17enne, residente a Cassibile, frazione a sud di Siracusa, per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio.

La lite e poi le accuse del padre

A puntare l’indice sul ragazzo sarebbe stato il padre, con cui poco prima, insieme al fratello di 19 anni, avrebbe avuto uno scontro: l’uomo avrebbe fornito indicazioni ben precise agli agenti delle Volanti sulla droga conservata dal minorenne, infatti, al termine della perquisizione, gli investigatori hanno rinvenuti e rintracciato 111,86 grammi di hashish e 14,96 grammi di marijuana.

I rapporti tesi in famiglia

Il 17enne è stato tratto in arresto e come disposto dalla Procura dei minori di Catania trasferito in un centro di prima accoglienza della città etnea, in attesa dell’udienza di convalida della misura cautelare. In realtà, dietro questo arresto c’è una storia familiare piuttosto drammatica, in quanto i rapporti tra il padre ed i figli sarebbero piuttosto tesi per via del carattere turbolento da parte del genitore che riverserebbe le sue frustrazioni sulla moglie nonché madre dei suoi figli.

Le violenze dell’uomo alla moglie

A quanto pare, in passato vi sarebbero state segnalazioni sul suo conto, a proposito di presunti maltrattamenti e violenze ai danni della donna. Questi episodi non avrebbero lasciato indifferenti i figli che avrebbero preso le difese della madre. E così è arrivata al centralino della Questura di Siracusa una richiesta di intervento in merito ad una lite familiare in una casa a Cassibile.

L’arrivo della polizia

Gli agenti si sono diretti verso quella casa ed in effetti la segnalazione sarebbe stata corretta solo che, nel corso delle testimonianze, il padre avrebbe accusato il figlio di conservare della droga.

 

Non c’è voluto molto per scovarla e per il 17enne sono iniziati i guai con la giustizia. Pare che il minore si sia reso protagonista nei giorni scorsi di un’aggressione avvenuta in prossimità dell’Ippodromo, in contrada Maeggio, nel territorio di Floridia ma a ridosso di Cassibile. Il minore, oltre che di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti, è anche accusato di “possesso di un coltello di genere vietato”.

Articoli correlati