Appaiono pronti a Governare la Sicilia ed anche il Comune di Palermo, a breve al voto per l’elezione del sindaco insieme ad altri 127 comuni della Sicilia. Così i grillini secondo il vice presidente della Camera Luigi Di Maio, oggi ad Augusta. Una presenza che il senso del fare da collante in un movimento che proprio in Sicilia negli ultimi tempi è stato quanto mai spaccato, sopratutto a Palermo.

“Noi vogliamo andare al voto alle regionali, presentarci e governare questa regione, con tutti problemi del caso – sottolinea -.Prima ci sono le elezioni comunali a Palermo, a Trapani ed in altri enti di questa regione. L’obiettivo e’ far cominciare di nuovo a far funzionare le cose. Ci vorra’ tempo perche’ questa regione e’ messa male: sappiamo quanto l’abbiano divorata in questi anni. Ce la possiamo fare. Noi siamo gli unici che possono ambire a cambiare tutto in una regione come questa. E in Comuni come Palermo Trapani e come altri”. 

Poi il leader del Movimento parla di questioni più locali legate al Porto di Augusta e alla scelta della sede dell’Autorità Portuale per il versante orientale dell’Isola.  “Nella prima bozza di decreto c’era scritto che la sede dell’Autorita‘ portuale doveva andare al porto di Augusta. Ma in una notte hanno trasferito la sede da Augusta a Catania perche’ Bianco deve avere la sede” dice di Maio. 

“Una decisione presa insieme a Crocetta – attacca –. Con le solite spartizioni politiche che si fanno in una notte: ma l’unica cosa che faranno sara’ continuare ad indebolire il territorio”.

Il sindaco di Augusta Cettina Di Pietro ha annunciato che il Comune sta valutando l’opportunita‘ di impugnare il decreto ministeriale.